Radici nella terra come ricordi nella memoria
La memoria è impronta del pensiero.
Il foro nella finestra della mente è l'occhio che si apre sul mondo e che lascia entrare spiragli, luce.
La polvere entra insieme alla luce,e si sedimenta. Diventa pavimento, poi pareti, poi si sgretola. Cicatrici, poi polvere.
Vola via. E volteggia con la luce.
Volti come quadri che erano appesi e ora non ci sono più. Lasciano un alone, una nuova finestra sulla memoria che vola via.
Nomi, restano soltanto nomi in un'agenda già dimenticata.
Radici nella mente, che radicano, che si allargano, che cambiano rotta come barche impazzite.
L'albero è saggezza. Le sue radici, come da terre di Itaca, partono dai piedi di un letto e si allargano nella terra, nella memoria di un'isola. Nella memoria delle persone, nella loro mente, nella loro casa.
Case di mattoni e idee.
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