family (society) suicide

family (society) suicide

Installazione, Figura umana, Politico/Sociale, Materiali vari, 400x600x600cm
Nel suicidio della società si salverà forse solo un bambino in triciclo. Il suo cappio rimane vuoto e oscillerà per il resto della sua esistenza come Spada di Damocle inevasa. Le colpe espiate dall'intera famiglia sociale, colpe che ricadono inevitabilmente sui figli come il Peccato Originale, lo toccano eppure lo lasciano indenne. È il gioco a salvarlo. La voglia di giocare ancora intatta gli permette di voltarsi indietro e guardare le ombre penzolanti dei famigliari appesi. Nessun problema è risolto, l'aria probabilmente gli brucerà i polmoni e la banca gli porterà via la casa, ma se condanna dev'esserci non sarà lui a eseguirla su di sé. L'unica cosa che lo lega ai parenti è l'uniformità anonima dei lineamenti. Per questo si ferma a osservarli, per staccarsi definitivamente dalla loro non distinzione, dalla mancanza d'individualità. In lui riponiamo le nostre speranze. Lui: il Sopravvissuto al Suicidio Seriale.

(Marco Ongaro)

Piace a 3

Commenti 1

Inserisci commento

E' necessario effettuare il login o iscriversi per inserire il commento Login