Premio, Como, 30 September 2020
Competenze: Studio Artistico, Allestitore, Critico, Curatore, Gallerista, Ufficio stampa, Traduttore, Sponsor, Investitore, Grafico web, Editore, Tecnico luci, Illuminazione, Social Media Communications
Biografia
Motta Cristina in arte Christine da Como, appassionata di arte e letteratura, animo sensibile e attento, di formazione artistica, si dedica alla creazione di un nuovo modo per veicolare le parole del cuore nel mondo: “L’artedelcuore”.
L’artedelcuore è il nome del progetto a sostegno del pensiero e dell’arte visiva da cui l’omonimo blog personale e l’ideazione della cosiddetta “tela pensante”.
(Vedi di seguito nota di spiegazione del progetto)*
Una tela, sintesi fra arte figurativa e arte letteraria.
Una sorta di pubblicità progresso insolita, di riflesso.
L’arte è bellezza, perché sa imitare e leggere realtà sensibili che il mondo nasconde ed io le stò accanto”. Christine
Critica di Salvatore Galiano (critico d’arte contemporaneo)
Christine Motta, attraverso il suo lavoro, la sua passione e le sue opere, impone dolcemente e apre alla visione del mondo e dell'arte. Attraverso il suo intervento di comunicazione, avvalendosi sul piano prettamente informatico e tecnologico, ribalta il limite del Ghestaltismo, supera la psicologia della forma, per approdare limpidamente con delicatezza al cuore della vita.
Alcuni esempi in allegato della mia arte propositiva
Nota di spiegazione del progetto
L’artedelcuore♥
Progettazione d'assieme immagini e parole
La progettazione d'assieme immagini e parole è una progettazione di riflesso. Un riflesso può espandersi aldilà dei confini da cui nasce e raggiungere mete inaspettate e sconosciute al nostro volere.
In uno spazio strutturato, limitato o finito, si percepisce la semplice visione del campo e degli oggetti in esso contenuti (l'immagine), ma l'essere sensibile sa andare oltre quel ristretto campo strutturato ai soli fini logistici e raggiungere un livello di percezione visiva più alto (il sovrasensibile) dove le emozioni del cuore si colorano e si lasciano trasformare dalla sensibilità di chi le accoglie, definendo un pensiero, che a sua volta si rivolge all'infinito ovvero all'umanità bisognosa d'amore.
La tela pensante
La tela pensante dell'arte del cuore, nasce con l'intento di richiamare l'attenzione dello spettatore distratto, riportandolo alla sua naturale origine d'essere umano con un cuore pensante.
L'arte del cuore infatti non propone tele artistiche per un solo fine estetico, propone semmai spunti di riflessione su cui posare lo sguardo lasciando libero ogni pensiero personale.
Essendo il fine del progetto a sostegno del pensiero e dell'arte visiva, la tela pensante può adoperarsi come semplice strumento educativo ed essere collocata in svariati ambienti di ordine comune: casa, scuola, uffici...ecc., lasciando traccia di sé o un riflesso di luce per chi saprà accoglierla.
La lingua utilizzata per esprimere i pensieri è solitamente bilingue, per un discorso legato all'universalità dei valori che ci legano all'intera umanità e che spesso, troppo spesso vengono dimenticati.
"L'amore ora può dunque tentare di trovare un nuovo modo di farsi conoscere e viaggiare nel mondo". Christine.
"Leggere di Cesare Pavese"
Leggendo non cerchiamo cose nuove, ma pensieri già da noi pensati, che acquistano sulla pagina un suggello di conferma. Ci colpiscono degli altri le parole che risuonano in una zona già nostra-che già viviamo- e facendola vibrare ci permettono di cogliere nuovi spunti dentro di noi.
Cordialmente,
Christine
Motta Cristina in arte Christine da Como, appassionata di arte e letteratura, animo sensibile e attento, di formazione artistica, si dedica alla creazione di un nuovo modo per veicolare le parole del cuore nel mondo: “L’artedelcuore”.
L’artedelcuore è il nome del progetto a sostegno del pensiero e dell’arte visiva da cui l’omonimo blog personale e l’ideazione della cosiddetta “tela pensante”.
(Vedi di seguito nota di spiegazione del progetto)*
Una tela, sintesi fra arte figurativa e arte letteraria.
Una sorta di pubblicità progresso insolita, di riflesso.
L’arte è bellezza, perché sa imitare e leggere realtà sensibili che il mondo nasconde ed io le stò accanto”. Christine
Critica di Salvatore Galiano (critico d’arte contemporaneo)
Christine Motta, attraverso il suo lavoro, la sua passione e le sue opere, impone dolcemente e apre alla visione del mondo e dell'arte. Attraverso il suo intervento di comunicazione, avvalendosi sul piano prettamente informatico e tecnologico, ribalta il limite del Ghestaltismo, supera la psicologia della forma, per approdare limpidamente con delicatezza al cuore della vita.
Alcuni esempi in allegato della mia arte propositiva
Nota di spiegazione del progetto
L’artedelcuore♥
Progettazione d'assieme immagini e parole
La progettazione d'assieme immagini e parole è una progettazione di riflesso. Un riflesso può espandersi aldilà dei confini da cui nasce e raggiungere mete inaspettate e sconosciute al nostro volere.
In uno spazio strutturato, limitato o finito, si percepisce la semplice visione del campo e degli oggetti in esso contenuti (l'immagine), ma l'essere sensibile sa andare oltre quel ristretto campo strutturato ai soli fini logistici e raggiungere un livello di percezione visiva più alto (il sovrasensibile) dove le emozioni del cuore si colorano e si lasciano trasformare dalla sensibilità di chi le accoglie, definendo un pensiero, che a sua volta si rivolge all'infinito ovvero all'umanità bisognosa d'amore.
La tela pensante
La tela pensante dell'arte del cuore, nasce con l'intento di richiamare l'attenzione dello spettatore distratto, riportandolo alla sua naturale origine d'essere umano con un cuore pensante.
L'arte del cuore infatti non propone tele artistiche per un solo fine estetico, propone semmai spunti di riflessione su cui posare lo sguardo lasciando libero ogni pensiero personale.
Essendo il fine del progetto a sostegno del pensiero e dell'arte visiva, la tela pensante può adoperarsi come semplice strumento educativo ed essere collocata in svariati ambienti di ordine comune: casa, scuola, uffici...ecc., lasciando traccia di sé o un riflesso di luce per chi saprà accoglierla.
La lingua utilizzata per esprimere i pensieri è solitamente bilingue, per un discorso legato all'universalità dei valori che ci legano all'intera umanità e che spesso, troppo spesso vengono dimenticati.
"L'amore ora può dunque tentare di trovare un nuovo modo di farsi conoscere e viaggiare nel mondo". Christine.
"Leggere di Cesare Pavese"
Leggendo non cerchiamo cose nuove, ma pensieri già da noi pensati, che acquistano sulla pagina un suggello di conferma. Ci colpiscono degli altri le parole che risuonano in una zona già nostra-che già viviamo- e facendola vibrare ci permettono di cogliere nuovi spunti dentro di noi.
Cordialmente,
Christine
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