La mostra annovera 13 disegni su “carta di Montesanto” (una tipologia di carta inventata da Andrea Benetti) realizzati con tecnica a carboncino, a sanguigna, a gesso bianco ed a seppia.
I soggetti ritratti nei disegni, volutamente consunti ed incompleti, sono ispirati alle pitture Rupestri di tutto il mondo, accostati spesso da rivisitazione degli stessi soggetti o, addirittura, Benetti realizza una neo-simbologia, che va ad integrarsi in un gioco di forme e colori con quella reali, disegnate decine di migliaia di anni fa dall'uomo delle caverne.
Il titolo “tracce apocrife” nasce per vari motivi, tra cui il modo in cui è trattata la carta (che sembra antica di migliaia di anni), per i soggetti ispirati all'arte Rupestre ed al modo in cui sono presentati i disegni, ovvero inseriti tra due plexiglas, stretti con borchie in argento, che appaiono ai profani come fossero certamente dei reperti archeologici.
Nel periodo natalizio 2012, i 13 disegni che compongono la mostra, insieme ad una ventina di dipinti, saranno presentati ed esposti a Bologna, nel celebre palazzo Pepoli - Campogrande, con inaugurazione il 15 dicembre alle 18:30.
IL VIDEO DELLA MOSTRA
http://www.youtube.com/watch?v=EaVFltwJH-k
Commenti 3
Inserisci commento