Un particolare sistema d'illuminazione e musica di sottofondo completano la mostra/installazione.
Un anno solare può essere suddiviso in 13 cicli "lunari" di 28 giorni più un giorno e si può vivere facendo attenzione a tale ritmo, così come succedeva quando si usavano calendari lunari: l'artista rende omaggio al divino femminile ed alla vita vissuta ed al tempo scanditi sugli aspetti femminili della vita e dell'essere umano, universalmente associati all'archetipo della luna.
In un mondo impostato e dominato da ritmi ed aspetti maschili che si stanno rivelando fallimentari, l'artista testimonia una ricerca individuale, un percorso iniziatico e salvifico di riscoperta e valorizzazione del tempo vissuto al femminile, dove a ciascuna luna piena vengono associati dall'artista un colore, una qualità, uno spunto, una sfida.
Si ricercano spazi espositivi adeguati.
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