Mostre, Milano, 04 April 2017
Ecco il primo frutto di questa mia collaborazione con Victoria + Albert, azienda inglese riconosciuta per le sue vasche in QUARRYCAST®, (pietra lavica e resina).
Presentata al pubblico in occasione del Fuori Salone 2017, nello showroom V+A, in Galleria Meravigli.
“Light my fire” narra di un amore unico, salvifico. La figura femminile è rappresentata come un’amazzone a cavallo di un unicorno. La figura maschile come un leone. L’artista non svela però la trama dell’opera, lascia al pubblico il piacere di perdersi nel suo racconto, tra le innumerevoli tessere e i numerosi simboli. “Light my fire”, si ammira: girandoci intorno è una vasca funzionale, in cui immergersi. Dedicata a chi ama l’unicità.
Lavorata con tecnica a mosaico, “Light my fire” è un pezzo unico fatto con un’attenzione maniacale per il ritaglio a mano di ogni singola tessera. La scelta delle ceramiche, alcune delle quali create personalmente, esaltate dal caratteristico gioco di fughe nere, la selezione degli smalti e la particolare disposizione delle tessere a incastro, conferiscono all’opera organicità e matericità.
Ringrazio il marchio V+A per questa avventura, l'agenzia TAC Comunic@zione e il fotografo Paolo Carlini che ha realizzato tutte le foto presenti in questa cartella, sia nel suo studio milanese che nel mio atelier.
(Foto di Paolo Carlini)
Presentata al pubblico in occasione del Fuori Salone 2017, nello showroom V+A, in Galleria Meravigli.
“Light my fire” narra di un amore unico, salvifico. La figura femminile è rappresentata come un’amazzone a cavallo di un unicorno. La figura maschile come un leone. L’artista non svela però la trama dell’opera, lascia al pubblico il piacere di perdersi nel suo racconto, tra le innumerevoli tessere e i numerosi simboli. “Light my fire”, si ammira: girandoci intorno è una vasca funzionale, in cui immergersi. Dedicata a chi ama l’unicità.
Lavorata con tecnica a mosaico, “Light my fire” è un pezzo unico fatto con un’attenzione maniacale per il ritaglio a mano di ogni singola tessera. La scelta delle ceramiche, alcune delle quali create personalmente, esaltate dal caratteristico gioco di fughe nere, la selezione degli smalti e la particolare disposizione delle tessere a incastro, conferiscono all’opera organicità e matericità.
Ringrazio il marchio V+A per questa avventura, l'agenzia TAC Comunic@zione e il fotografo Paolo Carlini che ha realizzato tutte le foto presenti in questa cartella, sia nel suo studio milanese che nel mio atelier.
(Foto di Paolo Carlini)
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