Fili di memoria
Mostre, Milano, 15 July 2016
"...Nei quadri si delineano di volta in volta forme, raffigurazioni e connotati simbolico-poetici, che dischiudono il senso di autentico e spontaneo stupore dal quale l'artista viene trasportata nell'accostarsi al contesto circostante, posando e soffermando l'acuto e sensibile sguardo e conservando intatto nella trasfigurazione pittorica l'intenso pathos che l'ha catturata e coinvolta. Con premurosa attenzione si rivolge al mondo, ai grandi e impenetrabili misteri della natura così come alle piccole e semplici cose, guidata e sorretta da una vibrante tensione emotiva. Lo stile personalizzato, riconducibile all'Astrattismo, nasce da suggestioni concrete e visibili, che lo spettatore deve saper cogliere e riattivare, innescando un meccanismo d'interazione con l'opera...." Elena Gollini

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