Le opere della collezione che si possono sono: Vele di Natale di Vasco Are in via Lagrange; Ancora una volta di Valerio Berruti in via Accademia delle Scienze; Palle di neve di Enrica Borghi in via Carlo Alberto; Volo su… di Francesco Casorati in via Pietro Micca e via Cernaia; Regno dei fiori: nido cosmico di tutte le anime di Nicola De Maria in piazza San Carlo; Giardino Barocco Verticale, Come se a Torino ci fosse il mare e La Maschera di Richi Ferrero in via Alfieri 6-Palazzo Valperga Galleani; L’energia che unisce si espande nel blu di Marco Gastini in Galleria Umberto I (Porta Palazzo); Planetario di Carmelo Giammello in via Roma; Illuminated Benches di Jeppe Hein in piazza Carignano; Piccoli Spiriti Blu di Rebecca Horn al Monte dei Cappuccini; Cultura=Capitale di Alfredo Jaar in piazza Carlo Alberto 3 (facciata Biblioteca Nazionale); Luì e l’arte di andare nel bosco di Luigi Mainolfi in via Garibaldi; Il volo dei numeri di Mario Merz sulla cupola della Mole Antonelliana; Vento solare di Luigi Nervo Porta Palatina; L’amore non fa rumore di Domenico Luca Pannoli in piazza Bodoni; Palomar di Giulio Paolini in via Po; Amare le differenze di Michelangelo Pistoletto sull’Antica Tettoia dell’Orologio a Porta Palazzo; My noon di Tobias Rehrberger in piazza Palazzo di Città (accesa tutto il 2015 in omaggio al gemellaggio “Torino incontra Berlino”) e Luce fontana ruota di Gilberto Zorio al Laghetto Italia ’61, Migrazione di Piero Gilardi.
http://www.contemporarytorinopiemonte.it/ita/Focus-on/Luci-d-artista-2015#sthash.YR2vR26d.dpuf
Commenti 1
Inserisci commento