Mostre, Treviso, Conegliano, 10 May 2019
Venerdì 10 Maggio 2019, alle ore 18,30, presso la Galleria Ocragialla Faber, Via Beato Marco Ongaro 44, Conegliano (TV), inaugurerà l’esposizione personale “Ratio Dubii” della pittrice Sandra Zeugna.
A cura di Giancarlo Bonomo, Maria Palladino.
L’esperienza pittorica di Sandra Zeugna muove da un grande amore per la figurazione, una rappresentazione della realtà che è originariamente innata passione e talento per il disegno – il quale diverrà in seguito segno potente – in un originario avvicinamento al reale, alla ricerca di quella struttura e di quella tensione emotiva e spirituale, espressiva, trattenuta in embrione nella manifestazione esteriore delle cose, anelito alla libertà dell’indagine, all’andare oltre.
La forma viene nel tempo percepita come una sorta di gabbia, che dà voce soltanto ad una parte di ciò che esiste, mentre un’altra resta celata come per un falso pudore, nascosta dietro una maschera che è quella dei ruoli sociali, delle definizioni, delle categorie limitanti, dei codici stessi e dei canoni, della raffigurazione come della scrittura: universi illimitatamente espandibili di simboli e segni che trattengono e imbrigliano nella materialità quella parte non materiale dell’esistenza cui urge di esplodere.
E questo avviene improvvisamente: subitanea deflagrazione intervenuta a modificare il precedente assetto degli elementi della composizione, ad un tratto gli oggetti appaiono vanificarsi, disgregarsi, frantumarsi in esplosioni improvvise e baluginanti alternanze di luci e ombre. Una necessità impellente di portare in superficie quanto prima nascosto e trattenuto, come a voler dare opportuna voce e identità ai sentimenti, corpo pittorico alle passioni.
E’ una pittura di emozioni, immediatamente percepibile, quella di Sandra Zeugna e per questo avvincente, forte, impavida di procedere troppo innanzi tracciando oltremodo netto il confine fra la realtà e l’interiorità, rendendo palese e sensibile, quasi palpabile quest’ultima.
Risultano evidenti “agganci” geografici e atmosferici, in parte voluti, in parte sognati, e comunque una compresenza di tangibilità concreta che sembra scontrarsi, ma che in realtà si fonde e si identifica con l’immaterialità, con quelle particelle psichiche che sono forse quantisticamente la effettiva connessione sussistente fra tutti gli enti del mondo, così come ce lo immaginiamo e così com’è in realtà: proiezione onirica e unica verità plausibile.
La sostanza è nella comunicazione, alla radice di ogni arte: la pittura di Sandra Zeugna realizza una comunicazione incisiva, efficace, che lascia la sua traccia nella nostra sfera emozionale perché ci avvicina ai comuni modi di sentire, al di là delle differenze, nelle somiglianze nell’accogliere gli effetti di quanto sopravviene a noi dall’esterno.
Ciò che appare è compresenza di forze opposte, che si scontrano ma che persistono insieme nella necessaria impossibilità di scindersi effettivamente, il dissolversi più o meno repentino ed accidentale degli elementi che dissociano quanto prima unito.
Si arriva a chiedersi quanto pertenga davvero alla nostra comprensione il concetto di unione.
Ogni possibile suggestione desunta dal Surrealismo, dall’Astrazione Lirica, dall’Espressionismo Astratto o definizione informale risulta superata e mediata da una qualità visionaria che si nutre di conoscenza.
30.04.2019 Maria Palladino
Sandra Zeugna è nata a Trieste nel 1958. Inizia la sua attività artistica come autodidatta e, in seguito, frequenta due laboratori di famosi maestri triestini dove avviene un reciproco scambio artistico. Ha partecipato a numerose mostre collettive anche internazionali, conseguendo diversi premi e segnalazioni.
Fra le tante, nel 2005, in occasione del “premio Agazzi” della Provincia di Bergamo, ha ricevuto il 2o premio con la medaglia d’argento della Camera dei Deputati su 950 opere presentate; nel 2006 al “Premio Internazionale di Disegno “ di Trieste è risultata vincitrice su 70 opere selezionate.
Ha allestito diverse mostre personali, fra le quali ricordiamo la Galleria Tartaglia di Roma, l’APT di Grado, il Palazzo Veneziano di Malborghetto, la Galleria d’Arte Contemporanea di Trieste, la Galleria Sant’Isaia di Bologna, la Galleria L’Escale di Spilimbergo, ed è stata ospite in varie sedi comunali.
E’ stata inoltre ufficialmente incaricata di allestire una mostra personale in concomitanza delle Universiadi invernali del 2003 a Tarvisio.
E’ stata presente dal 2005 al 2011 ad Arte Fiera Padova e Reggio Emilia.
Nel 2018 ha esposto un’antologica intitolata “Ratio Dubii” presso lo Spazio 212 a Bologna con la collaborazione di Campogrande Concept.
La mostra resterà visitabile fino al 10 Giugno.
Orario di apertura: martedì – domenica 16,00 – 19,00. Ingresso libero.
Per informazioni:
Barbara Marion Galleria Ocragialla Faber Cell.: 3388098166, e-mail: ocragialla.b@gmail.com
Giancarlo Bonomo e-mail: giancarlobonomo@yahoo.it https://www.giancarlobonomo.com/
Sandra Zeugna e-mail: sandra.zeugna@gmail.com http://www.sandrazeugna.it/
Maria Palladino Cell.: 3341695479, e-mail: audramsa@outlook.it

Commenti 0

Inserisci commento

E' necessario effettuare il login o iscriversi per inserire il commento Login