Mostre, Bari, 11 September 2017
IMPRINTING (ex archeomodernitas 2)
Una Rivista Una Mostra
su Storie e Studi di Ineffabbili Fatti d'Arte

PREMIO INTERNAZIONALE TESI SULL'ARTE
Un evento nell' evento

Giorno 11 settembre 2017
PALAZZO ATENEO ALDO MORO di Bari
Sala degli Affreschi
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Dalle ORE 10.00

COLLEZIONE PAOLO LUNANOVA

Presentazione dell'Evento e della pubblicazione del Memocatalogo IMPRINTING (Ex archeomodernitas), prima edizione, tesi di laurea di Antonia Sguera.

Intervento della prof.ssa MIRELLA CASAMASSIMA
Relazione su Arte e Comunicazione del prof. RAFFAELE VALLETTA
Premiazione finalisti PREMIO TESI
Presidente di giuria prof.ssa GRAZIA TAGLIENTE
Presenzierà l’Assessore alla Cultura SILVIO MASELLI

Partecipazione:
Presidente della Commissione Regionale Pugliese Pari Opportunità PATRIZIA DEL GIUDICE
Presidente della Confindustria Dott. DOMENICO DE BARTOLOMEO

Targa in memoria dello storico commerciante PASQUALE CARENZA.
Speciale TARSHITO

Dal 19 settembre la mostra diventa interattiva

Partecipano:
Guido Corazziari - Raffaele Fiorella - Beppe Labianca - Fabio Lanzillotta - Luigi Mastromauro - Tarshito;

F.sco Albanese - Cosima Acquaviva - Giusy Burdi - Angela Capotorto - Stefania Cicchelli - Vincenzo De Bari - Eva Novielli -Tullia Pugliese - Serena Semeraro;

Giovanni Carpignano - Pierluca Cetera - Carlo Dicillo - Nicola Di Renzo - Gianni De Serio -- Pino Lacava - Arianna Spizzico


Nella mattinata dell' 11 settembre 2017, la Sala degli Affreschi del Palazzo Ateneo Aldo Moro di Bari ha ospitato un convegno organizzato dall’associazione “Ex Studenti Accademia Belle Arti di Bari” in sinergia con la stessa Accademia. Un appuntamento al quale hanno preso parte tante personalità di spicco del mondo artistico come il noto artista Tarshito oltre ad appassionati delle arti visive. L’artista Del Piano impossibilitato a partecipare all’evento ha fatto sentire la sua calorosa presenza attraverso una lettera. Il convegno ha inaugurato una mostra temporanea allestita nella Sala degli Affreschi che sarà fruibile al pubblico sino al 22 settembre. A descrivere brevemente le opere esposte fra le quali quelle della Collezione dell’illustre artista Paolo Lunanova, è stato durante il convegno il critico d’arte Dott.ssa Mirella Casamassima che ha anche ricordato quanto l’arte sia di primaria importanza in un mondo globalizzato in cui predomina la tecnologia. A seguire l’intervento del Prof. Raffaele Valletta che ha spiegato quale sia l’importanza dell’arte all’interno delle odierne comunicazioni di massa. Alla conferenza ha preso parte anche la Presidente della Commissione regionale pugliese Pari Opportunità Patrizia Del Giudice che ha espresso il suo plauso per queste iniziative a sostengono della cultura. Mentre i relatori esponevano i loro interventi, su un maxi schermo venivano proiettate le immagini del primo Memo Catalogo storico redatto sulla mostra svoltasi lo scorso anno. Dopo l’illustrazione della mostra e della rivista online “Imprinting” si è passati alla presentazione del “Premio Tesi Arte 2017”. Il concorso che è alla prima edizione, è frutto di un’iniziativa promossa dall’associazione “Ex Studenti Accademia Belle Arti di Bari” e si sviluppa con l’intendo di premiare studenti che abbiano realizzato una tesi di laurea particolarmente interessante su argomenti di arte visiva e storia dell' arte di genere. Una commissione presieduta dalla docente di grafica e incisione dell’Accademia di Lecce Prof.ssa Grazia Tagliente, ha decretato i tre vincitori i quali si sono aggiudicati oltre ad un premio in denaro, una valigetta donata dalla famiglia Carenza sponsor ufficiale dell’evento. A conseguire il primo posto è stata la tesi di Maria Grazia De Giorgi, al secondo posto quella di Miryam Trevisani ed al terzo Federica Claudia Soldani. Alla figlia di Pasquale Carenza, storico commerciante barese venuto a mancare lo scorso anno, è stata consegnata una targa in segno di riconoscenza. Tutti i presenti il 19 settembre sono stati invitati nella Sala degli Affreschi: una mostra nella mostra che si propone di imprigionare gli spettatori in un’atmosfera surreale. “La bellezza salverà il mondo” questo il messaggio augurale lanciato durante la conferenza che richiama molto la celebre frase di Oscar Wilde “Ciò che l’arte tenta di distruggere è la monotonia del tipo, la schiavitù della moda, la tirannia delle abitudini, e l’abbassamento dell’uomo a livello della macchina”.
Testo di MariaMichela Sarcinelli



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Sede Legale, Palazzo Teodora Massa via Guido De Ruggiero, 1 Bari 70125

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