Mostre, Bologna, 30 September 2015
“La luce può fare tutto. Le ombre lavorano per me. Io faccio le ombre. Io faccio la luce. Io posso creare tutto con la mia macchina fotografica“.
Man Ray
Di Paolo Arte, importante Galleria d’arte nel centro storico di Bologna con sede nella Galleria Falcone Borsellino, presenta l’installazione Fotografica di Paolo Balboni “5 modi di interpretare la Luce”, in occasione della prima edizione di Bologna Design Week.
La luce come strumento di design, è il comune denominatore degli scatti che potrete vedere da Mercoledì 30 Settembre fino al 25 Ottobre.
5 cicli fotografici esposti in diverse Gallerie Italiane ed Estere, dove la luce è interpretata in modo diverso:
“Gli Angeli nella Luce” la luce che predomina ed entra prepotentemente negli Angeli diventando la vera protagonista, ”Paris Winter” la luce che va veloce nell’immagine, il tentativo di bloccarla la rende sfuggente e la foto è in movimento con essa, ”Ozzehg e il Castello di Chiara” la luce debole che sul corpo di Melissa si amplifica creando ombre e svelando particolari nascosti come un inchiostro che copre i difetti e valorizza i pregi, la luce sulle porte e i muri scrostati dal tempo e infine la luce come “Vita a tempo”, nell’ultima creazione ”Eddi Birthday and Memories”.
Man Ray
Di Paolo Arte, importante Galleria d’arte nel centro storico di Bologna con sede nella Galleria Falcone Borsellino, presenta l’installazione Fotografica di Paolo Balboni “5 modi di interpretare la Luce”, in occasione della prima edizione di Bologna Design Week.
La luce come strumento di design, è il comune denominatore degli scatti che potrete vedere da Mercoledì 30 Settembre fino al 25 Ottobre.
5 cicli fotografici esposti in diverse Gallerie Italiane ed Estere, dove la luce è interpretata in modo diverso:
“Gli Angeli nella Luce” la luce che predomina ed entra prepotentemente negli Angeli diventando la vera protagonista, ”Paris Winter” la luce che va veloce nell’immagine, il tentativo di bloccarla la rende sfuggente e la foto è in movimento con essa, ”Ozzehg e il Castello di Chiara” la luce debole che sul corpo di Melissa si amplifica creando ombre e svelando particolari nascosti come un inchiostro che copre i difetti e valorizza i pregi, la luce sulle porte e i muri scrostati dal tempo e infine la luce come “Vita a tempo”, nell’ultima creazione ”Eddi Birthday and Memories”.
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