La mostra coinvolge sette artisti che esprimono, secondo i loro canoni di stile e ricerca, il concetto di “arte contemporanea” come monito per andare oltre l’immagine estetica dell’opera ed approdare ad un viaggio introspettivo che coinvolge lo spettatore non soltanto dal punto di vista armonico ma anche e soprattutto sensoriale.
Ognuno di loro dimostra poliedricità, abilità tecnica e ricerca concettuale che, uniti ad un linguaggio estremamente personale, regalano opere uniche e profonde, frutto di un lavoro che scavalca il classico concetto di “bello” per abbracciare un qualcosa di più ampio che ci inserisce in una visione più globale e completa della realtà.
Attraverso il lavoro dell’artista il pensiero diventa forma, simbolo, si veste di colore e /o di materia e ci svela ciò che è rimasto non detto. Ogni opera si anima di un suo personale equilibrio che nasce dall’unione di sensibilità artistica e di meditazione concettuale.
Dr.ssa Monica Ferrarini
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