Sweet Choices of Life
Mostre, Treviso, 02 March 2014
Sweet Choices of Life di Marco Dianese
Domenica 2 Marzo 2014, alle ore 17.00, nel ristorante Marcandole, a Salgareda (TV), avrà luogo l’inaugurazione della mostra composta da pannelli fotografici sul tema del cibo.

A cura di Rosanna Boraso.

Music - DJ Max Bianchini

Inaugurazione Domenica 2 Marzo, 2014
ore 17.00 - 21.00
Marcandole
Via Argine Piave,7
Salgareda (TV)

Marco Dianese, Portare l’Arte a Tavola

Quel momento è accaduto ad ognuno di noi presso la cucina della nonna o in un Bistrot sulle rive della Senna, a Parigi. Davanti ad un pasto da togliere il respiro per bellezza, così perfetto, da far salire la colpa alle guance mentre saliviamo al pensiero della sua fine vera. Il nostro cuore fa un sussulto solo un po’ mentre diamo un morso a quel capolavoro culinario. Giù nel profondo è evidente che il boccone merita più di questo momento di assoluta ammirazione. Comunque, ancora un altro morso, poi un altro, e ogni volta è un passo più vicino al paradiso. Ogni morso una droga, un’ossessione, un motivo per continuare in questo mondo! Poi l’esperienza finisce. Il violino suona, le conversazioni continuano, il lavoro d’arte è perduto per sempre. Eccetto che nelle nostre memorie; le memorie che soltanto provano a cambiare i dettagli più precisi e voluti visti dalla mano dello chef.

Marco Dianese paragona il momento nella continuità durante il tour della sua mostra, The Sweet Choices of Life (Le dolci scelte della vita), il tour ha preso il via quest’anno presso lo Spazio Juliet a Casier (Treviso), e sarà a Dicembre a Manhattan. Le serie di lavori affrontano temi socio culturali dell’attuale palette, quali cibo dipendenza e sottocultura dipendente. Dianese in realtà va oltre un confronto. L’artista ferma il momento e cristallizza tutti i suoi dettagli in un bozzolo di preservazione. L’intento di questa serie di lavori è condividere il concetto di una bellezza preservata. Dianese aspira a catturare tutti i segmenti redatti del calcolato processo di preparazione in chiaro, dettagliati fotogrammi resi da una Canon Eos 18-55mm. Il risultato porta a un colorato spettro di dessert dai classici Bussolai veneziani all’iconica Trifle.

E’ evidente che Dianese comincia a concettualizzare questi lavori commestibili attraverso un lungo processo di dettaglio. A volte gioca con ricette per cinquanta volte prima di raggiungere un risultato soddisfacente. L’artista coscientemente assegna una connotazione sociale a specifici dolci. Come se ogni dessert rappresentasse un lato differente dell’ego dell’artista. Alla radice del suo Flan vive la scintilla del punk rocker degli anni ‘80, mentre le specialità veneziane sfoggiano tratti di personalità di una grandeur ispirata da Cocco Chanel. Il focus sulla classe, l’artista sottolinea, è direttamente legato all’affermazione di Venezia quale nuova società aristocratica di un “c’era una volta”.

Il veneziano di Manahattan è cresciuto in un ambiente di cuochi. Condivise poi il suo innato talento culinario con l’Istituto di Arte Culinaria aggiungendo ingredienti di nutrimento e disciplina alla sua opera gastronomica. In The Sweet Choices of Life, Dianese traspira tanto vigore nel suo lavoro grafico quanto nei suoi esperimenti culinari. Molto di più di uno sguardo glassato si incontra quando si esamina esattamente il corpo di quest’opera che presenta una serie di ricette internazionali, disegno grafico, e fotografia ad alta risoluzione digitale.

Marie V. G. Palladino, Consulente d’Arte, Boston 28 Novembre, 2013
Traduzione di Anna Lombardo, poetessa, studiosa di Amy Lowell, redattrice della rivista letteraria Le Voci della Luna.

Commenti 0

Inserisci commento

E' necessario effettuare il login o iscriversi per inserire il commento Login