Workshops , Milano, 28 February 2016
Immortalando un corpo, un fotografo sensibile può essere conscio di quanto possa essere brutale la distorsione originata dalla lente, consapevole del processo di trasformazione operato sul soggetto dallo sfocato, dal bianco e nero, dal flash o dalle modificazioni in post produzione.
Il corpo fotografato diventa intermediario delle emozioni che l’autore vuole portare in superficie, trasformandolo in un potente mezzo narrativo. Un’espressione, una cicatrice, uno sguardo, un muscolo contratto- se fotografati- possono diventare la voce di una memoria.
La persona che si presenta davanti a noi negli scatti non è mai solo un modello, l’altro è sempre una proiezione di noi stessi. Il corpo diventa così un potente medium per esprimere anche, i nostri di sentimenti.
Alla fine del workshop, ogni partecipante sarà invitato a condividere la propria selezione con il resto del gruppo. Attraverso la discussione, nasceranno idee nuove e punti di vista inediti, rafforzando così il proprio linguaggio visivo narrativo.


14.00/15.00 (apertura dei lavori) (presentazione studio)(presentazione partecipanti) (visione della attrezzatura in dotazione di ogni partecipante)

15.00/17.15 (scatti) (ogni fotografo avrà a disposizione un tempo stabilito e si alternerà con gli altri fotografi per scattare con diverse luci e pose)

17.15/17.30 (coffè break)

17.30/19.00 (altra sessione di scatti)

19.00/20.00 (selezione delle dieci miglior foto secondo un criterio, che può essere: le luci, colore o B&N, inquadrature…etc)(visione in gruppo delle immagini prodotte)





Costo early bird 130€

Commenti 1

Suzan a1qq Hijab
8 anni fa
much luck

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