Mostre, Venezia, 16 March 2013
OPEN ALTOLAB #2
16 marzo 2013
A Banchina Molini lo studio AltoLab di Matteo Vettorello e Valentina Calzavara apre nuovamente le porte a collaborazioni con artisti e realtà esterne modulando ancora una volta la sua essenza, trasformandosi da atelier a spazio espositivo. Il 16 marzo dalle ore 20:00 lo spazio AltoLab verrà reso visitabile, non mancheranno le opere degli artisti di casa e saranno esposti i lavori pittorici di Marta Beltrami e Gioia De Rossi.
Dalle 21:00 il duo Alcemacello, presenterà letture di "punk combat poetry" estratte dal libro "Molotov dal cielo", scritto dalla voce del gruppo Salvatore Cacace e messe in musica dalla chitarra distorta di Massimo Giachetto. "E' una questione di occhiali da sole. C’è chi li porta e c’è chi no. E' una questione biografica elettrica, una questione di Big Muff. E' una questione di calci nel culo. E' una questione sociale trasversale, un bridge urlato e sparato fuori tra le stelle distorte. E' punk combat poetry." Il libro, "Molotov dal cielo" al termine della performance, verrà regalato ai presenti.
Dalle 22:30 Electronicgirls presenterà il Progetto 21, un gruppo di improvvisazione formato da compositori di musica elettronica, ballerine di danza verticale e coreografi il cui scopo è l’indagine e la resa acusmatica applicata della sequenza dei numeri di Fibonacci nei diversi piani della realtà. Tra gli obiettivi delle improvvisazioni di Progetto 21 vi è la fusione emotiva dei suoi componenti, la generazione di unità: la musica si ispira al corpo, i movimenti seguono la musica. Si esibiranno con la loro audio-performance accompagnati da "vertical waves project", improvvisazione di danza verticale con Marianna Andrigo.
Nel corso della serata si alterneranno dj set a cura di: Burly+B.E.A OverDose JeCri (Electronicgirls) Dj Dario (vinili) Carlo Natale Verranno esposte le opere di Marta Beltrani Gioia De Rossi Evento organizzato in collaborazione con: Electronic Girls Singular Events WaterBass Events.
Matteo Vettorello e Valentina Calzavara da due anni, hanno preso uno studio in via Banchina dei Molini, situato nell'estesa area industriale di Marghera, a due passi dalla stazione e affacciato al Canale dei Petroli. Un grande ponte strallato erge le sue architetture quasi sopra al cancello d'entrata, creando un affascinante skyline industriale. Nei due anni trascorsi in tale spazio, in parallelo alla propria ricerca artistica, si sono impegnati in diversi progetti. Oltre alle singole aperture dello spazio AltoLab Vettorello - Calzavara hanno avuto luogo gli eventi denominati Open Studio, di carattere generale, momento collettivo in cui tutti gli artisti aventi spazio a Banchina Molini rendono visitabili i propri studi. L'idea dei due giovani artisti è attivare una situazione di collegamento e arte, in cui artisti, curatori, galleristi, appassionati o interessati possano collaborare, intensificando la loro relazione e instaurando una fitta rete di comunicazione e scambio. La nuova edizione dell'evento Open AltoLab riproporrà il recente progetto Astrazioni Sonore. Nel corso della serata echeggeranno tra i muri dello studio le sperimentazioni musicali di diversi artisti. Lo scopo di questi eventi è dare spazio alle idee, coinvolgendo sempre nuove entità nel processo di creazione, adoperandosi per attivare continuamente un'evoluzione attiva dedicata al "fare". Astrazioni Sonore è un progetto che plasma un semplice Docs in una camera d'ascolto, svariate versioni sonore riempiranno lo spazio dedicato alle vibrazioni musicali.
16 marzo 2013
A Banchina Molini lo studio AltoLab di Matteo Vettorello e Valentina Calzavara apre nuovamente le porte a collaborazioni con artisti e realtà esterne modulando ancora una volta la sua essenza, trasformandosi da atelier a spazio espositivo. Il 16 marzo dalle ore 20:00 lo spazio AltoLab verrà reso visitabile, non mancheranno le opere degli artisti di casa e saranno esposti i lavori pittorici di Marta Beltrami e Gioia De Rossi.
Dalle 21:00 il duo Alcemacello, presenterà letture di "punk combat poetry" estratte dal libro "Molotov dal cielo", scritto dalla voce del gruppo Salvatore Cacace e messe in musica dalla chitarra distorta di Massimo Giachetto. "E' una questione di occhiali da sole. C’è chi li porta e c’è chi no. E' una questione biografica elettrica, una questione di Big Muff. E' una questione di calci nel culo. E' una questione sociale trasversale, un bridge urlato e sparato fuori tra le stelle distorte. E' punk combat poetry." Il libro, "Molotov dal cielo" al termine della performance, verrà regalato ai presenti.
Dalle 22:30 Electronicgirls presenterà il Progetto 21, un gruppo di improvvisazione formato da compositori di musica elettronica, ballerine di danza verticale e coreografi il cui scopo è l’indagine e la resa acusmatica applicata della sequenza dei numeri di Fibonacci nei diversi piani della realtà. Tra gli obiettivi delle improvvisazioni di Progetto 21 vi è la fusione emotiva dei suoi componenti, la generazione di unità: la musica si ispira al corpo, i movimenti seguono la musica. Si esibiranno con la loro audio-performance accompagnati da "vertical waves project", improvvisazione di danza verticale con Marianna Andrigo.
Nel corso della serata si alterneranno dj set a cura di: Burly+B.E.A OverDose JeCri (Electronicgirls) Dj Dario (vinili) Carlo Natale Verranno esposte le opere di Marta Beltrani Gioia De Rossi Evento organizzato in collaborazione con: Electronic Girls Singular Events WaterBass Events.
Matteo Vettorello e Valentina Calzavara da due anni, hanno preso uno studio in via Banchina dei Molini, situato nell'estesa area industriale di Marghera, a due passi dalla stazione e affacciato al Canale dei Petroli. Un grande ponte strallato erge le sue architetture quasi sopra al cancello d'entrata, creando un affascinante skyline industriale. Nei due anni trascorsi in tale spazio, in parallelo alla propria ricerca artistica, si sono impegnati in diversi progetti. Oltre alle singole aperture dello spazio AltoLab Vettorello - Calzavara hanno avuto luogo gli eventi denominati Open Studio, di carattere generale, momento collettivo in cui tutti gli artisti aventi spazio a Banchina Molini rendono visitabili i propri studi. L'idea dei due giovani artisti è attivare una situazione di collegamento e arte, in cui artisti, curatori, galleristi, appassionati o interessati possano collaborare, intensificando la loro relazione e instaurando una fitta rete di comunicazione e scambio. La nuova edizione dell'evento Open AltoLab riproporrà il recente progetto Astrazioni Sonore. Nel corso della serata echeggeranno tra i muri dello studio le sperimentazioni musicali di diversi artisti. Lo scopo di questi eventi è dare spazio alle idee, coinvolgendo sempre nuove entità nel processo di creazione, adoperandosi per attivare continuamente un'evoluzione attiva dedicata al "fare". Astrazioni Sonore è un progetto che plasma un semplice Docs in una camera d'ascolto, svariate versioni sonore riempiranno lo spazio dedicato alle vibrazioni musicali.
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