RASSEGNA D'ARTE VISIVA "VITALISMI STILISTICI"
Mostre, Catania, 22 April 2017
Quarantaquattro artisti noti (la maggior parte di loro hanno già all'attivo partecipazioni a mostre ed expo nazionali e internazionali) ed emergenti di generazioni, città e background diversissimi che proseguono la loro ricerca espressiva - tra tradizione e innovazione - nell'ambito figurativo, dell'astrattismo, dell'informale e del concettuale. È quanto propone, allestita a Catania nelle sale del prestigioso Museo Emilio Greco di piazza San Francesco D'Assisi 3, la Rassegna d'arte visiva "Vitalismi stilistici".

Organizzata dall'Accademia Federiciana (realtà, istituita nel 1996, rivolta da sempre anche alla promozione e diffusione dell'arte contemporanea) e curata dal critico d'arte Fortunato Orazio Signorello, la mostra - visitabile dal 22 aprile al 1° maggio 2017 - propone opere eseguite da Marlena Justyna Banbura, Marisa Cacciola, Cettina Cannella, Sebastiano Cantarella, Eleonora Catania, Alberto Correnti, Rosaria Dattero (Roda), Anna Di Mauro, Guglielmo Donzella, Nelly D'Urso, Giuseppe Ferrato, Adriana Garozzo, Fili Giarratana, Angela Giglio, Nicolò Grasso, Rossana Grasso, Domenico Guzzetta, Pinella Insabella, Giovanna Isaia, Anna Maria La Torre, Francesco Lotti, Eliana Manitta, Salvatore Milazzo, Angelo Moncada, Ciro Mozzillo, Salvatore Morgante, Celestina Pace, Ida Pace, Letizia Pace, Giuseppe Persia, Gabriella Puliatti, Silvano Raiti, Vittorio Ribaudo, Elio Ruffo, Loredana Ruffo, Graziella Russo, Antonella Serratore, Fortunato Orazio Signorello (è anche un apprezzato pittore figurativo), Giuseppe Spinoso, Rosa Maria Taffaro, Simona Toscano, Pietro Alessandro Trovato, Luisa Turinese e da Angela Maria Viscuso. Si tratta di artisti – pittori, fotografi e grafici – differenti per esperienze, stile e linguaggio, che si sono misurati su varie tematiche.

Promossa nell'ambito del sesto Festival siciliano della Cultura con l’obbiettivo di proporre, oltre a opere tradizionali, delle valide alternative di opere fuori da ogni schema canonico e classico e decisamente sperimentali, la mostra, è stata promossa - ideata e curata dal noto critico d'arte Fortunato Orazio Signorello - grazie all'Assessorato ai Saperi e alla Bellezza condivisa del Comune di Catania e il patrocinio della Kritios Edizioni. Potrà essere visitata da lunedì a sabato dalle 9 alle 19, domenica dalle 9 alle 13; il 1° maggio dalle 9 alle 13. Ingresso libero.


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In alto:
- Un dipinto di Angelo Moncada, "Bacio sacro", olio su tela, cm 100x100, 2017.

In basso:
- Un dipinto di Gabriella Puliatti, "Nour", olio su tela, cm 40x35.
- Una foto di Giuseppe Persia, "Peperone rosso", un'opera di Guglielmo Donzella.
- Un'opera di Pietro Alessandro Trovato, "Riflessi giallo arancio mela", olio su tela, cm 40x30, 2016.
- Un'opera di Rossana Grasso, "Il ranocchio sbronzo", olio su tela, cm 50X70, 2017.
- Un'opera di Marlena Justyna Banbura.
- Un dipinto di Pinella Insabella, "Le pampas al tramonto", olio su tela.
- Un dipinto di Rosa Maria Taffaro. - Un dipinto di Gabriella Puliatti, "Nour" , olio su tela, cm 40x35.

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