Mostra Retrospettiva di Coco Gordon
“Timeless, Senzatempo”
La natura tra performance e Exploding Books
Opere 1958-2020
a cura di Sandro Bongiani
Dal 15 giugno al 28 agosto 2020
Inaugurazione: 15 giugno 2020 ore 18.00
"Continuo a potenziare me stessa in quanto donna che sta invecchiando per rendere visibili profonde ricerche culturali, e per creare un impatto sull'etica di pensiero/comportamento e sull'integrazione mente-corpo-spirito della nostra struttura moderna" . Coco Gordon / SuperSkyWoman
S’inaugura lunedì 15 giugno 2020, alle ore 18.00, la grande retrospettiva dal titolo: “Timeless, Senzatempo, La natura tra performance e Exploding Books, Opere 1958-2020” che la Collezione Bongiani Art Museum e lo Spazio Ophen Virtual Art Gallery dedicano all’artista americana Coco Gordon. Nella esposizione a Salerno (Italy), vengono presentati 72 opere tra dipinti, carte, installazioni e performances, realizzate tra il 1958 e il 2020.
Coco Gordon (Genova, 1938) vive e lavora a Lyons, nel Colorado. Anche conosciuta come SuperSkyWoman è artista, poeta, performer, editrice. Dopo avere affiancato gli esponenti del gruppo Fluxus negli anni della sua maggiore attività, da tempo impegnata a capo di un gruppo di aggregazione sulle tematiche del territorio, della natura, del biologico, dei sistemi di vita (Permacultura). Coco Gordon inizia il suo percorso artistico nel 1958 con delle opere come “Constructivism Apree’ Da Da”, oil painting, una sorta di elementi plastici e costruttivisti visti dall’alto come un paesaggio. Nel corso degli anni ha intrecciato importanti collaborazioni con artisti come Ray Johnson e Alison Knowles, e per le sue attività intermediali e le performances possono essere associate al lavoro di altri artisti del gruppo “Fluxus”, in particolare a Joseph Beuys, Yoko Ono, Carolee Schneemann, e Geoff Hendricks legate assieme all'idea che tutto è arte.
Con la pratica della performance, l’artista dimostra la sua stretta vicinanza ai processi naturali e esprime il desiderio di creare un cambiamento radicale di consapevolezza della nostra dipendenza dal consumismo e dalla quotidiana economia di sfruttamento. E’ del 2020 la mostra personale di Coco Gordon a Venezia con una serie di libri e riviste presentati secondo una originale ri-lettura trasversale. Le prime opere di libri tagliati risalgono al 1963, come quello dedicato a Daniel Spoerri, in cui per la prima volta utilizza un catalogo di Daniel Spoerri per tagliarlo e creare nuovi spazi inesplorati e poi, dal 2018 a oggi le ultime originali opere in cui ri-taglia e ri-costruisce l’oggetto trasformandolo in un insolito libro-oggetto rivisitato per una lettura complessa e alternativa. A tal proposito Sandro Bongiani nella presentazione della mostra retrospettiva scrive: “Tagli come spazi da aprire, per procedere oltre la lettura della pagina, non semplici e consueti Book cut ma libri tagliati ed “esplosi” che hanno bisogno dell’intervento del fruitore per essere osservati. L’aspetto interessante di queste opere è far percepire dei tagli che esplodendo si trasformano e si estendono su un piano a creare pagine di lettura stratificate. Il taglio è azione, apre nuovi spazi, accoglie luoghi ancora inesplorati modificando la forma originale del libro e trovando una diversa identità per una lettura avventurosa dell’oggetto”.
Coco Gordon / SuperSkyWoman / Biografia
Coco Gordon (Genova, 1938) vive e lavora a Lyons, nel Colorado. Anche conosciuta come SuperSkyWoman è artista, poeta, performer, editrice. Dopo avere affiancato gli esponenti del gruppo Fluxus negli anni della sua maggiore attività, da tempo impegnata a capo di un gruppo di aggregazione sulle tematiche del territorio, della natura, del biologico, dei sistemi di vita (Permacultura). Conta la pubblicazione di 46 libri tra cui Radical Food, Hip Hop Solarplexus, SuperSkyWoman, TIKYSK, e Life Systems, un montaggio di 41 artisti che lavorano per creare un pianeta sano. Coco Gordon dal 1982 è attiva e parte integrante del movimento Fluxus. L’artista, dedita soprattutto alla produzione di libri d’artista con opere esposte a Vienna da Kunst Kanzlei e alla EMILY Harvey a NY e Venezia. È molto attiva ed ha partecipato a diverse Biennali Internazionali d’arte di Venezia. In tanti anni di lavoro ha realizzato numerose performance, come per esempio, quella tenuta nel 1983 a Reggio Emilia presso il ridotto del Teatro Municipale, l’installazione newyorkese con chitarra datata 1984. Nel giugno del 1984 Coco Gordon partecipa all’evento Il fascino della carta organizzato da Pari & Dispari. Nel 1993 con altri artisti presenta a Casa Malaparte a Capri un’ installazione diurna a e una notturna chiamate LU’AQUA. Nel 1999 è invitata a fare una performance alla 48. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia. Nel 2003 Coco Gordon partecipa alla collettiva con 130 artisti, ideata da Pari&Dispari Un cuscino per sognare. Nel 2020 viene invitata a fare una performance dal titolo “EXPLODING RED PIANO KEYBOARD installazione in progress” presso lo Spazio Visioni Altre a Venezia. Da alcuni anni realizza libri tagliati. I Libri Tagliati/Condivisi, sono l’ultima produzione artistica di Coco Gordon. L’artista ritaglia, appunta, disegna, dando una nuova forma e una diversa interpretazione al libro. Nel 2020 un grande evento, viene presentato dalla Collezione Bongiani Art Museum presso lo Spazio Ophen Virtual Art Gallery di Salerno una retrospettiva esaustiva e completa con 72 opere, dal 1958 al 2020, che definiscono l’intero percorso artistico svolto da questa originale e importante artista americana.
SPAZIO OPHEN VIRTUAL ART GALLERY
Via S. Calenda, 105/D - Salerno
15 giugno – 28 agosto 2020
Inaugurazione: lunedì 15 giugno 2020, ore 18.00
Orario continuato tutti i giorni dalle 00.00 alle 24.00
Web Gallery - http://www.collezionebongianiartmuseum.it
e-mail: bongianimuseum@gmail.com
Uff. Stampa Tel. 3937380225
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