INSIDE/RINASCITE
Erjon Nazeraj
SABATO 26 OTTOBRE 2013, ORE 18.30
Spazio Pasubio
Via Pasubio 3/F, Parma
Inaugurazione della mostra
dal 26 ottobre 2013 al 10 novembre 2013
L’Associazione Culturale A.p.s. Lunatici promuove e organizza la sua prima mostra di
scultura e pittura, realizzata con il Patrocinio del Comune di Parma. Alle ore 18.30, nello
Spazio Pasubio (Via Pasubio 3/F - Parma), si terrà l’inaugurazione della mostra “Inside/
Rinascite” con le opere (scultura/pittura) di Erjon Nazeraj, giovane scultore (laureato
all’Accademia di Belle Arti di Bologna), ma non solo.
Scultore: «non perché le sue opere
si limitino alla sola scultura, ma perché il suo lavoro è sforzo fisico, è partecipazione
emotiva, è autobiografia che non si limita al semplice nozionismo autoreferenziale, ma
che racconta la Storia contemporanea. Nel 2001 dall’Albania si trasferisce in Italia: solo
pochi anni prima erano iniziati gli sbarchi che destabilizzarono l’umore di un paese
assolutamente impreparato ad accogliere un flusso così consistente. E questo
spostamento diventa esperienza storica, che si trasforma in scrittura (scultura/disegno/
performance), un modo per segnalare e narrare la propria posizione geografica in un
tempo ben delimitato. La mostra Inside/Rinascite non è un semplice susseguirsi di opere, ma è un’opera unica, unità, un corpo: è il modo in cui le diverse scritture sono state “digerite” dall’artista stesso.»
La mostra si muove scolpendo una specie di “terzo paesaggio” dell’artista: partendo da
un disagio fisico, interiore, ambientale e visivo scaturisce la necessità di ritornare verso
una natura più personale e rassicurante. E da lì ripartire, con una nuova forma. L’artista
identifica l'interiorità, con ciò che è dentro al bozzolo e sta per uscire. Rifugiarsi, dunque,
in un luogo molto primitivo, un nido, un'intimità, un corpo, uno spazio anche condiviso in
cui ci si possa interrogare su se stessi e su ciò che ci circonda. Per poi sconfinare e
irrompere nella realtà contemporanea.
La mostra sarà aperta al pubblico fino al 10 novembre 2013.
L’ingresso è libero.
Durante il vernissage verrà effettuata una proiezione dell'installazione "Rinascita" di
Erjon Nazeraj a cura di Dimitri Bertolini con una sonorizzazione digitale a cura del
gruppo Lady Vallens
La mostra sarà, inoltre, accompagnata da un piccolo catalogo che, oltre a riprodurre le
opere esposte, propone alcune riletture e saggi critici a cura di Andrea Tinterri e
Domenico Russo.
«Come affrontare il percorso espositivo della mostra Inside/Rinascite di Erjon Nazeraj?
In che modo raccontarlo? Che cosa sono in realtà le opere esposte? Di cosa fanno
parte? Immaginate uno di quei manichini anatomici con gli organi che si possono
staccare, con la pelle in plastica che si può sollevare per vedere cosa c’è sotto. Pensate
che questo manichino sia intero, dalla punta dei piedi all’ultimo capello sulla testa e
immaginate di poterlo sezionare, ma non come gli animali sotto formalina di Damien
Hirst che restano chiusi nello loro teche: senza nessuna protezione, un corpo libero, un
corpo tagliato in due che ancora respira e si trasforma. Ora cercate di immaginare
questo corpo disponibile, generosamente concesso allo sguardo altrui, immaginatelo di una dimensione innaturale: un manichino anatomico di un gigante, quasi fosse una fiaba
surreale, una porta d’accesso alla disposizione dei vari organi, all’apparato digerente, al
fegato, al cuore, al cervello che sembra nascondersi e camuffarsi quasi a dimostrare la
propria intelligenza. Un manichino gigante costruito a propria immagine e somiglianza e
deliberatamente dimenticato in un luogo disabitato dall’uomo, in uno spazio in cui la
natura possa catturarlo, confrontandosi con le sue forme, con i suo spazi vuoti, con le
sue ramificazioni, e trasformarlo. Una metamorfosi che ha dato vita ad un corpo, il corpo di Erjon Nazeraj, una struttura calpestabile, all’interno della quale entrare, guardare, capire il posizionamento dei vari organi, e restarci il tempo necessario, il tempo
sufficiente a capirne la storia. Ecco perché il curatore non può toccare, non può
intervenire, ecco perché l’unica cosa che ci è concessa è quella di entrare all’interno del
luogo espositivo, di entrare all’interno del corpo dell’artista come fosse qualcosa che si
può frequentare, all’interno del quale sostare: un manichino anatomico con un nome ed
una data di nascita, lasciato aperto, ma ancora respirante, in fase di lenta
modificazione.» Andrea Tinterri
INSIDE/RINASCITE – ERJON NAZERAJ
Spazio Pasubio – Via Pasubio 3/F, Parma
Inaugurazione della mostra: sabato 26 ottobre 2013, ore 18.30
Apertura: dal 26 ottobre al 10 novembre 2013, da lunedì al venerdì dalle 18.30 alle
20.30, il sabato e la domenica dalle 15.00 alle 20.00
Ingresso libero
Per info: Associazione Culturale Lunatici A.p.s.
Tel. 347.4195252 – info@lunatici.net – www.lunatici.net
ERJON NAZERAJ - NOTA BIOGRAFICA
Erjon Nazeraj, nasce a Fier, Albania nel 1982. Nel 2001 si diploma in scultura al Liceo
Artistico Jakov Xoxa di Fier. Nel 2007 si diploma in scultura all’Accademia di Belle Arti di
Bologna. Nel 2008 interviene con l’installazione “Upstream” sulla facciata di un palazzo
di Bologna. Nel 2011 partecipa alla collettiva “Drawings Wall” presso la galleria d’arte
Paolo Maria Deanesi a Rovereto, alla collettiva di scultura “Eat me 2° edizione” presso la
Galleria San Ludovico di Parma, alla doppia personale “Flirt” presso la sede
dell’Associazione Culturale Made in Art a Parma. Nel 2012, con l’Associazione Culturale
Made in Art, espone un’installazione pittorica all’evento Arte Accessibile Milano,
partecipa con una performance alla seconda edizione di “Lat Love Approach Together” a
Parma con l’Associazione Culturale Lunatici.
Facebook/erjon.nazeraj
LADY VALLENS
Lady Vallens (Matteo Berghenti e Rodolfo Villani) è un progetto musicale nato nel 2007 e
caratterizzato da elementi elettronici in coesistenza con chitarre baritone e voci oscure.
Tutte le realizzazioni a nome Lady Vallens sono liberamente disponibili per la netlabel
Second Family Records (http://sfrecs.com) gestita dagli stessi Matteo e Rodolfo per una
libera distribuzione della propria musica, ma non solo, licenziata secondo Creative
Commons 3.0. myspace.com/ladyvallens
Commenti 0
Inserisci commento