in mostra dal 30 giugno al 26 luglio 2015
martedì 30 giugno ore 18.30
Caffè letterario, via Ostiense 95 ROMA
Interviene insieme all’autore
P. Massimiliano Maria Zangheratti, Rettore del Collegio di S.Maria degli Angeli
modera Michela Giacomelli - Presidente Associazione “Il Ventre della città”
Shoah i risvolti del pregiudizio il nuovo progetto artistico realizzato da Antonello Morsillo, torna negli spazi del Caffè letterario di Roma dopo il grande riscontro ottenuto lo scorso mese. Le opere esposte hanno calamitato l’attenzione dei presenti per l’interpretazione profonda e sincera realizzata dal pittore pugliese. Ogni personaggio omaggiato è stato colto nei suoi tratti più rappresentativi e con un calore cromatico tale da avvicinare anche coloro che non avevano mai approfondito la tematica esposta. L’omaggio a tutte le vittime dei campi di concentramento, a settant’anni dalla liberazione dei campi nazisti, riguarda figure come Etty Hillesum, Gertrud Kolmar, Edith Stein, Kurt Gerron, Massimiliano Kolbe, Felice Schragenheim, Mario Finzi, ma anche persone comuni, sconosciute evocate nella tela, I Risvolti del pregiudizio, scelta per la locandina. Attraverso la lacrima del popolo ebraico, si dipanano tutte le altre figure incasellate in triangoli verdi, rosa, rossi, blu, neri, marroni, viola qui rappresentati sotto forma di un trucco sbavato, un artificio come la loro classificazione. Ognuno di loro è un volto, una testimonianza di quanto l’uomo possa arrivare nel più profondo dell’abisso fino a creare la catastrofe più grande che il ‘900 possa e debba ricordare. L’intento è di consentire, di conoscere e ricordare, attraverso l’arte, le persone uccise per una assurda “soluzione finale” e travalicare ogni forma di pregiudizio
Morsillo è definito “suridealista” perché le sue opere esprimono fervori sociali rappresentati all’interno di scenari onirici. I simbolici squarci ispirati alle “macchie” di Rorschach, si stagliano dall’immagine rappresentata, la “perforano” in profondità e suggellano la sua identità artistica. La sua urgenza è rivendicare attraverso l'arte, importanti tematiche sociali perché ritiene che l’arte possa e debba far conoscere alcune significative realtà. A Roma si Diploma in grafica pubblicitaria, disegno e pittura. L’esperienza quadriennale con la SonyBmg, gli consente di affermarsi come illustratore. Numerose le sue opere apparse su copertine di cd, libri e riviste per Mina, Milva, Patty Pravo, Rettore, Luigi Tenco e Renato Zero. Dal 2007, con la mostra Cinemorfismi le maschere della follia sul grande schermo, comincia la sua indagine artistica. Qui indaga nelle ossessioni e nelle paure di alcuni personaggi folli del cinema come Sebastian Venable, Baby Jane, Norma Desmond e Veronika Voss . Una riflessione maturata anche dopo il Master sulla lettura strutturale del film conseguito a Roma. Nel 2009 partecipa ad una collettiva a New York. Nel 2011 con la personale Svestiti di carne i martiri del pensiero la grafica lascia il posto alla pittura. L'omaggio è qui rivolto a filosofi, scrittori, scienziati, attivisti, smembrati nel loro corpo da coloro che avrebbero voluto cancellarne le tracce. Con la mostra personale Sfigurati dal mouse al pennello, nel 2012, festeggia dieci anni di attività artistica. Ad ottobre 2013 la sua tela Minaccia, dedicata a Mina, è pubblicata in copertina alla rivista Raropiù e presentata nella personale Anto/logica. E' un ulteriore segmento che identifica la personalità di questo autore che dopo la Laurea in Lettere, approfondisce a Roma i suoi studi universitari in biblioteconomia e in filosofia. Ritiene infatti che le sue creazioni artistiche possano fondersi alla comunicazione propria di un operatore culturale. Un ruolo che da anni svolge nella Capitale.
www.shoahirisvoltidelpregiudizio.com www.antonellomorsillo.eu
Info: Tel. 0657302842 mail@caffèletterarioroma.it
Orari di visita: da martedì a venerdì:10.00-22.00
Chiuso da sabato a lunedì
ingresso libero
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