"La Menzogna"
Mostre, Belgium, Province de Liege, Liège, 19 October 2013
Comunicato stampa
Dopo l’esposizione in Italia del Manifesto Brut (movimento d’arte internazionale) www.manifestobrut.org al museo Magma di Roccamonfina, situata nel cratere di un vulcano la cui attività eruttiva é datata a 630.000 e 50.000 anni fa e dove sono state rinvenute le prime impronte di piedi, uniche nella storia dell’uomo. La prossima si svolgerà in Belgio e precisamente in un luogo singolare ma con una storia di più o meno quattrocento anni infatti, si tratta di una fattoria che data del diciassettesimo secolo situata nel comune di Lierneux (Le Villettes) che é attraversato dal sentiero delle Ardenne 14 che unisce Parigi a Malmedy (Belgio) e dal sentiero 571 chiamato anche vallata delle leggende che percorre le valli dell’Amblève, della Salm e della Lienne. Lierneux é conosciuto per la prima volta nel 667 sotto il nome di Ledernao o Lethernaco. Nel 862 porta il nome di Ledernaus dal latino Ledernavus per designare un luogo sulla Lienne. Il nome Lederna sarebbe d’origine celta. L’undici maggio 1940 il giorno dopo l’avvio della campagna dei 18 giorni, la città é occupata dalla quinta Panzerdivision che ha come obiettivo di attraversare la Meuse.
“I signori di Jalheau vissero in questa casa prima di andare in crociata”

L’esposizione si svolgerà nella stalla della fattoria più o meno 400 metri quadrati e va da sabato 19 ottobre a domenica 27 ottobre 2013.
Considerando che si tratta di una delle più antiche fattorie del Comune, la proprietaria “Alice”, il giorno dell’inaugurazione, ci farà un riassunto della sua storia.
Il Manifesto Brut si prefigge tre obiettivi: l’indipendenza e libertà dell’artista, lottare contro l’avanzata di un mercato dittatoriale, rendere gli spazi espositivi democratici contrastando la menzogna e privilegiando la condivisione.
Siamo sicuri che considerare l’arte come manufatto privilegiato e non come un diverso modo di comunicare e di fare informazione é puramente errato. Nel primo caso, il manufatto privilegiato per definizione é limitato a merce di scambio spesso senza alcun valore intrinseco, puramente decorativo ma con la presunzione o l’inganno di presentarlo come prodotto intellettuale. Nel secondo caso, é privilegiato lo scambio culturale, il dialogo si instaura tra le parti anche se spesso difficile ma con pazienza e con l’aiuto del buon senso si puó comunicare. Offrendo inoltre, qualche chiave di lettura necessaria alla comprensione di un linguaggio fatto di immagini, di immaginazione e di colore al quale si possono assegnare diversi significati (secondo le varie combinazioni )che possono portare all’ interpretazione del manufatto o a coglierne il senso, il gioco diventa interessante e le varie sfumature possono essere meglio captate dal nostro cervello grazie alla moltitudine di elementi a sua disposizione e quindi trasformarle in profonde emozioni al di là delle parole. Va di per se quindi, che voler a tutti i costi impadronirsi o usurpare del fare artistico e delle imagini create per farne oggetto di mercato, tanto vale allora, produrre patate che saranno sicuramente più utili ed apprezzate. L’arte non ha bisogno di luoghi specifici di consacrazione anzi non ha affatto bisogno di essere consacrata, l’arte é tra di noi, é parte della nostra esistenza e volerla assolutamente privare della sua libertà per imprigionarla in un prezzo é follia. Per questo il Manifesto Brut per le sue esposizioni predilige quei luoghi che il mercato non sceglierebbe mai. Utilizzare l’arte per produrre solo denaro é stupido perché significherebbe volgarizzarne l’anima ed il lavoro dell’artista.

Il tema dell’esposizione é: “La Menzogna”

I testi che accompagnano il catalogo sono; per la critica di Emiliano D’Angelo e per la Menzogna di Hugues Henry.

L’esposizione sarà realizzata con il sostegno di Mme Rona dello spazio espositivo “Les contemporains” a Bruxelles.

Vernissage le samedi 19 octobre 2013 à partir de 17h.30
Expo da sabato 19 octobre a domenica 27
L’esposizione puó essere visitata tutti i giorni dalle 15.00 alle 20.00 o su appuntamento.
Monteux 12 4990 Les Villettes

Per eventuali informazioni:

Michaël Beauvent
Monteux 13
4990 Les Villettes
Belgique
Tel. +32(0)80318326
GSM +32(0)472717210
GSM +32(0)470215654
info@manifestobrut.org

Artisti: Michaël Beauvent, Anna Colmayer, Irina Danilova, Stefanie Krings, Mauro Kronstadiano Fiore, Eric Legrain, Angelo Riviello, Roberto Scala, Rino Telaro, Bernd Keller, Pino Lauria, Rocco Sciaudone, Elena Patrizia Dell'Andrea, Maya Pacifico, Roberta Filippi.

Vi ringraziamo per la vostra disponibilità ed attenzione.
Sinceramente

Manifesto Brut

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