Saranno proposte una ventina di opere che Lisa Beneventi ha realizzato dal 2011 al 2013. Esse sono caratterizzate da una costante ricerca sul potere evocativo del colore e della materia. Si tratta, infatti, di una pittura astratta e informale, nella quale tuttavia, come scrive Beatrice Menozzi, "la sottile trama della realtà è adombrata in ogni creazione e trova nel testo poetico che la accompagna una filigrana ideale in cui inserirsi". Reimpastando materiali diversi (smalti, cellofane, sabbia, sale, acrilico) e addensandoli sulla tela in una tavolozza variegata, Lisa Beneventi intende catturare nella sua pittura le luci e le ombre di una realtà trasfigurata, osservata attraverso gli occhi e lo stato d'animo della rêverie, vale a dire della fantasticheria, del sogno a occhi aperti. Accostatasi recentemente al Movimento Surrazionale, che si ispira alla filosofia dell'immaginazione di Gaston Bachelard, in esso coglie spunti di riflessione e approfondimento a lei congeniali: l'abbandono alla rêverie, il riferimento ai quattro elementi archetipi - acqua, aria, terra e fuoco - la trasfigurazione del reale in forme intuitive, la ricerca di un'armonia suggerita dall'uso di colori puri, i quali "occupano lo spazio della tela, creando vibranti assonanze o dissonanze", le cui interazioni sono cariche di emotività.
La personale sarà visitabile dal 2 al 24 febbraio 2013, il sabato e la domenica dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle ore 16.00 alle 18.30. Ingresso gratuito. Per aperture su appuntamento in giorni e orari diversi, chiamare il numero 348 5306266. Info: galleriaottagono@gmail.com.
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