'A LENGUA NOSTA CU 'E CANTE E CU 'E SUONE

Se la musica e Napoli sono elementi magici quando si incontrano cosa accade? Un’alchimia! L’incontro ‘A lengua nosta cu ‘e cante e cu ‘e suone vuole mostrare, a coloro che interverranno, quali sono gli elementi necessari per arrivare ad un’alchimia apprezzata in tutto il mondo, ieri come oggi. L’AIGE ( Associazione Informazione Giovani Europa ) ha chiamato relatori esperti ed artisti che con passione interpreteranno brani a partire dal 1200 fino ai nostri tempi. Luogo dell’evento l’Istituto Isabella D’Este-Caracciolo che grazie ad una illuminata dirigente fa’ entrare il mondo reale e la cultura nella scuola. L’AIGE esce dai salotti per creare un ponte con le nuove generazioni a tutela e salvaguardia del nostro patrimonio artistico e culturale in un territorio lontano dal centro storico, ma intriso anch'esso di storia vissuta . Inoltre nella zona Mercato, l’AIGE, con il Premio Masaniello-Napoletani Protagonisti premia da nove anni coloro che possono rappresentare un esempio positivo per i nostri giovani. Non è la prima volta che l’AIGE propone agli studenti napoletani riflessioni culturali, a partire dalla Facoltà di Architettura, il Liceo Genovesi e l’Istituto Palizzi e lo ha fatto sempre con temi diversi e interessanti. Questa è la strada che l’Associazione vuole perseguire e la musica e la canzone non potevano certo mancare. Prima i forestierismi nella nostra parlata, poi il gergo calcistico e i modi di dire, è la volta di focalizzare l’attenzione su come e quando i nostri canti e i nostri suoni hanno incontrato la lingua napolitana. Dopo i saluti della Dott.ssa Giovanna Scala e l’introduzione di Luigi Rispoli, Presidente dell’AIGE, l’incontro a cura di Umberto Franzese vedrà la conduzione di Laura Bufano. Grazie all’intervento dei relatori: Pietro Gargano-giornalista, Franco Lista-dialettofono e Pietro Maturi docente di linguistica italiana Università Federico II Napoli e al contributo artistico di : Romeo Barbaro-Stella Brignola-Mimmo Di Domenico-Anna Donato-Maldestro-Francesca Maresca-Angelo Mosca-Luca Nasti-Alessandra Pacifico-Tueff , proveremo a sviluppare il racconto della canzone napoletana. Presente la pittrice Nadia Basso con i suoi lavori estemporanei dell’evento. Il progetto grafico è a cura di Gianna Caiazzo, il progetto fotografico è di Ferdinando Kaiser.
Ingresso libero.