INAUGURAZIONE MOSTRA
Mercoledì 06 Marzo 2013. Ore 20.30
presso l'Osteria Operbacco
www.operbacco.com
NUDI FRAGILI ED ELOQUENTI DI BENEDETTI
di Giovanna Capretti
Il nudo come involucro enigmatico dei sentimenti. Il corpo femminile, esposto nella sua fisicità, come territorio su cui sperimentare l’espressione apparentemente contraddittoria di disarmante sincerità e insieme pudore. Vanno alle radici della femminilità i nudi di Laura Benedetti, alla sua prima personale, a cura di Domenico Montalto, da oggi all’Aab. E in un tempo di corporeità sfrontata, dichiarano di voler recuperare un valore di naturalezza che ha a che fare più con i sentimenti che con la sensualità.
I suoi ritratti, colti dal vero o elaborati da scatti fotografici con naturalismo mai crudo, parlano con i gesti. Corpi di schiena, chini o raggomitolati, costretti in spazi angusti, talvolta frammentari e sempre anonimi – i volti nascosti dai capelli o dalla piega del viso – che ci dicono di fragilità e spaesamenti davanti ad orizzonti troppo vasti, di necessità di farsi nido per l’anima ferita. Anche quando il corpo si fa oggetto, esposto come soprammobile accanto a vasi e fruttiere, l’ interiorità resta preclusa. Fino a divenire assenza, uniche tracce oggetti ” femminili ” – gomitoli e puntaspilli – in attesa di una mano operosa.
Dietro una porta l’autrice ci guarda con un filo di timore.
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