S.O.S 2 Again save our Skiers (Selvaggi)
Mostre, Belluno, 19 February 2011
spazio Lab 610XL loc. Servo di Sovramonte (BL)


Artisti: Karin Andersen, Elena Arzuffi, Alessandra Baldoni, Alessandro Bavari, Luca Bidoli, F.lli Calgaro, Marco Carli Rossi, Vanni Cuoghi, Berenice Darrer, Luca Del Sordo, Angelo Di Dedda, Ulrich Egger, Fiorella Fontana, Nicola Genovese, Cristian Ghisellini, Daniele Giunta, GRAL (Graziosa Bertagnin&Albano Frediani), Giuseppe Gonella, Gianluca Groppi, Franco Losvizzero, Nico Macina, Maddalena Mauri, Gianni Moretti, Nebojsa Despotovic, Svetlana Ostapovici, Serena Piccinini, Christian Rainer, Denis Riva, Laura Santamaria, Stefano Scheda, Wilhelm Scheruebl, Siva Le Duc,Michele Sganghero, Silvia Vendramel, Devis Venturelli.

Curatori Antonio Arevalo, Daniele Capra, Martina Cavallarin, Silvia Conta, Gianluca D'Incà Levis, Carolina Lio, Carlo Sala

Dopo il successo dello scorso anno, la galleria de faveri arte contemporanea ha deciso di rinnovare l’originale appuntamento della mostra collettiva estemporanea intitolata Save our Skiers, tale mostra la scorsa stagione aveva visto la partecipazione libera di un gruppo semi-spontaneo di artisti intervenuti in loco portando personalmente una propria opera ed accettando di partecipare ad una camminata con racchette da neve, successiva all’inaugurazione. Non una performance, né un gesto culturale per affermare chissà quale verità: ma un tentativo genuino, spontaneo ed ironico di avvicinare mondi lontani, che si affascinano vicendevolmente, una volta liberi da preconcetti e luoghi comuni. La mostra, già lo scorso anno, aveva lasciato presagire la propria essenza insopprimibile, all’insegna del divertimento e della cultura, palesando il proprio obiettivo, ovvero il recupero di quel genius loci capace di restituire le motivazioni perdute del mondo a cui sorride; in questo specifico caso, riaffermando l’antica libertà dell’arte. L’evento si ripresenta quest’anno, sempre in febbraio, con la stessa formula di evento ludico-artistico, ma con degli aspetti innovativi per quanto riguarda la presenza di artisti e curatori, una nuova formula elaborata e proposta da Viviana Siviero, critico e curatore indipendente che da anni collabora con la galleria de faveri e che ne condivide un certo spirito pionieristico. Un’evoluzione che desidera essere una ulteriore tappa di avvicinamento verso il più ambizioso progetto , nato in collaborazione con il Comune di Sovramonte, del CAAS ( Colonia Alpina per Artisti Sovramonte ), una sorta di soggiorno vacanza con la possibilità di confrontarsi con altri artisti e/o critici, in un ambiente sano, svincolato dalle convenzioni e consuetudini, ospitati in ostello o in case private, con un territorio che potrà fungere da atelier diffuso. La risposta a questa “chiamata” da parte di artisti e curatori sarà un segnale utile per calibrare gli ulteriori passi in avanti del progetto ed in ogni caso una splendida opportunità per tutti di confronto e divertimento.

Gli artisti, ancora una volta, saranno impegnati a portare ed installare personalmente le opere, nella sede, che quest’ anno cambia : non più le candide pareti della galleria di Feltre, ma il grande spazio del Lab610 XL di Servo di Sovramonte, a sottolineare ancor di più la natura sperimentale dell’iniziativa, il cui tema sarà nuovamente libero, mentre la misura delle opere sarà vincolata, in modo che nell’armonia della dimensione il pubblico possa trovare infiniti spunti di riflessione differenti.


L’inaugurazione è stata fissata per sabato 19 febbraio 2011 alle ore 17.00 negli spazi Lab 610 XL di Sovramonte , la presenza degli artisti e dei curatori farà parte dell’azione pensata per questo singolare progetto e completerà l’esposizione delle opere in galleria.

Parte fondamentale della manifestazione artistica è rappresentata dalla caratteristica ciaspolada nel territorio affascinante e silvestre del Sovramontino, a cui artisti, curatori e pubblico saranno chiamati a partecipare, la Polisportiva di Sovramonte inoltre si è resa disponibile ad appoggiare l’evento organizzando la passeggiata e mettendo a disposizione per tutti le ciaspe (moderne racchette da neve) ed i suoi giovani campioni come accompagnatori. Un percorso agevole ed affascinante, adatto a tutti, durante il quale ci si potrà confrontare con i numerosi artisti ed intellettuali invitati, molti dei quali alla prima esperienza sportiva montana!

Commenti 1

MAURIZIO FARINA
13 anni fa
COMPLIMENTI!!!!!!!!

Inserisci commento

E' necessario effettuare il login o iscriversi per inserire il commento Login