Testi critici, Roma, 26 April 2021

Maristella Angeli
“Speranze e sentimenti”
Tecnica: Acrilico su tela
50 x 60 cm
Commento critico d Elisabetta La Rosa Art Historian & Art Manager

Lasciamoci guidare in un viaggio nei meandri di noi stessi, lasciando da parte tutto ciò che è nella superficie dell'apparenza umana, al fine di immergerci nelle radici del nostro io lì dove la speranza ai sentimenti plasmano la vera essenza dell'essere umano.
E così l'artista Maristella Angeli dà vita all'opera “Speranze e sentimenti”, guidandoci con le sue più vive riflessioni traslitterate in materia pittorica, afferma l'artista: "La solidarietà, l’amore, al di là del tempo e dello spazio, emergono come segno tangibile dell’uomo."
Immergendoci nel tessuto materico dell'opera, possiamo notare come l'artista abbia articolato su un fondo - dominato prevalentemente dal rosso - delle "vene" cromatiche bianche che si articolano plasmando il tessuto biologico di cui è intrisa l'essenza dell'opera.
Sono radici, sono vene, sono le fronde dell'Io interiore di cui è plasmata l'anima umana, quelle speranze e quei sentimenti che vibrano all'interno di ognuno. Maristella Angeli ci porta a toccare con mano la parte più autentica di noi stessi, incentrandoci su quel cromatismo dell'anima che - proiettandolo al di fuori di noi - ci consente di saper cogliere la parte migliore dell'essenza vitale.
L'artista dà voce alla poesia dell'anima, indagando sul rapporto fenomenico dell'essenza spirituale, in quanto l'arte è la parte più autentica della sostanza umana.

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