Come si evince dal titolo l’esposizione ruoterà attorno al capolavoro del Maestro di Edo, cui gli artisti dovranno prendere spunto e linfa vitale, realizzando opere d’arte originali che reinterpretino la famosissima stampa e tutto ciò che essa ancora oggi evoca. Ad ogni artista si chiede, pertanto, di dare una visione del tutto personale de “La Grande Onda”, esprimendo concetti ad essa riconducibili, quali l’inarrestabile forza della Natura, il mare come portatore al contempo di vita (in quanto acqua), ma anche di morte (il dramma dei nubifragi, dell’affogare).
La mostra fa parte di un progetto curatoriale volto ad accompagnare la prima personale in Italia di Ryuhei Matsuo, giovane pittore giapponese, la cui esposizione si terrà presso il Museoteatro della Commenda di Prè, palazzo mediovale anch’esso gestito dal Mu.MA.
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