Intitolata “Carte e fiammiferi”, la mostra, a cura del critico d’arte Davide Scardino, presenta otto opere scelte dal portfolio dell’artista.
Ruggero Albanese, ha sempre rifiutato di appartenere a correnti artistiche.
Ogni quadro di Ruggero, come afferma l’amico Remo Remotti, ha una storia a sé, una ragione di essere a sé, senza la costrizione di dover cercare una coerenza a tutti i costi con i quadri precedenti al solo scopo di crearsi uno “stile” o un marchio di fabbrica che ne faciliti l’identificazione e la commercializzazione.
La sua costanza nella ricerca, il suo profondo senso della libertà ed il suo disincantato distacco dai problemi del quotidiano, coincidono con la sua totale dedizione al fare pittorico.
(dal testo critico in catalogo di Davide Scardino)
Notizia Biografica – Terminati gli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, Ruggero Albanese si dedica alla pittura a partire dai primi anni sessanta.
Il ministero degli esteri con lettera di presentazione di Maurizio Calvesi nella persona di Cesare Vivaldi lo invia a Copenaghen per una borsa di studio di 2 anni dove impara serigrafia e stencil. La Ford Foundation nel 1964 lo invita a collaborare a Berlino per i Plurimi di Emilio Vedova.
Nel 1965 alla “Galleria Numero di Milano” espone “Fiammiferi incollati su tela e gocce lanciate su carta”.
Nel 1967 alla “Galleria Tommaso Cascella / Emma Politi” espone le “Carte vetrate d'Italia”.
Nel 1973 allo “Studio off” a Roma serie di ritratti distorti con bolle di sapone.
Nel 1977 alla “Galleria GAP” a Roma “Tridimensionale” serie di disegni letti in 3D.
Realizza successivamente le scene per lo spettacolo teatrale“Naked”, 1978, per il teatro Politeama di Palermo.
Ha vissuto a Milano, Berlino, Londra, Copenaghen e New York.
Attualmente vive e lavora a Roma.
Principali mostre:
1960: Galleria Veltman, Oxford
1964: Ford Foundation, Berlino
1967: Accademia Charlottenborg, Copenaghen
1968: Fine Arts Gallery, Malmö – Svezia
1968: VI Rassegna di Arti Figurative di Roma e del Lazio
1968: Galleria Numero, Roma
1969: Galleria Numero, Firenze
1970: Galleria Numero, Milano
1971: Studio Off, Roma
1973: Galleria Valle, Roma
1975: “Studio D”, Roma
1977: Galleria Del Campo, Roma
1978: Premio Michetti, Ancona
1980: Premio Termoli, Termoli
1982: Gap Gallery, Roma
1984: Young Italian Artists, New York
1984: Galleria 5 x 5, Roma
1985: Galleria Bremer, Berlino
1987: Artisti Contemporanei, Comune di Arezzo
1987: Scenografia per le “Sedie” di Jonesco – Teatro Politeama, Roma
1990: Municipio di Cadoneghe, Padova
1991: Sala Polivalente Prandina, Padova
1993: Galleria d’Arte Acido Museo, Roma
MOSTRA PROMOSSA
E PRODOTTA DA
Lido Baiadèra
Baiadèrarte Oliveri
A CURA DI
Davide Scardino
SEDE
Lido Baiadèra
Corso Cristoforo Colombo –
Lungomare di Oliveri
Oliveri (Me)
APERTURA MOSTRA
dal 31 Luglio al 9 Agosto 2013
INAUGURAZIONE
Mercoledì 31 Luglio | h. 22.00
ORARI
Da lunedì a domenica
dalle ore 21.00 alle 1.00
INGRESSO GRATUITO
INFORMAZIONI
www.lidobaiadera.it
UFFICIO STAMPA
Ufficio stampa mostra
Luca Edoli
scatt1980@yahoo.it
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