Inaugura la mostra personale Roberta Susy Rambotti. Embrace me.
La mostra, dedicata alle opere scultoree recenti dell’artista, a cura di Ilaria Bignotti e Albano Morandi, esprime bene il senso della ricerca di Rambotti, realizzata in due anni di lavoro ma risultato di un esteso processo di conoscenza, compiuto all’interno di sè e del suo essere scultrice, per giungere poi alla consapevole definizione delle opere oggi esposte in Fondazione e realizzate in grès.
Abbracciare la scultura è una metafora ricorrente laddove si voglia invitare lo spettatore a conoscerla nella sua inafferrabile totalità, girandole attorno, insinuandosi con lo sguardo nelle pieghe cave e nelle superfici concave: un abbraccio visivo-corporeo, vorticoso, infinito.
Come sottolinea Ilaria Bignotti nel testo critico pubblicato sul pieghevole disponibile in mostra, dietro alla relazione visuale ed esperienziale che il titolo contiene, suggerendo al pubblico il processo di scoperta della forma, Embrace me rimanda anche al processo costitutivo della scultura di Rambotti, risultato di un delicato procedimento plastico che deve rispettare i rigorosi equilibri dei pieni e dei vuoti, le leggi ineludibili della composizione, lasciando tuttavia il
COMUNICATO STAMPA
processo ideativo, di determinazione della forma, indefinito, imprevedibile e potenzialmente mutevole.
Le diverse opere esposte, di dimensioni differenti, contengono così espliciti rimandi biomorfi, tra organico e inorganico, senza mai rinunciare alla dimensione spirituale e inconscia e dichiarando una stringente relazione con la natura, vissuta senza mediazione alcuna dall’artista, in un dialogo che non cede al sublime abbandono, ma che è sempre serrato confronto contaminante tra natura e umanità.
Ufficio Stampa:
Reina Torres
email: reinatorres0690@gmail.com mob: +39 366 1170 098
Leonesia:
Presidente: Laura Bosio Leonesio Direttore Artistico: Albano Morandi Curatore: Renata Coltrini
Progetto grafico: Monica Polato
Ringraziamenti:
Ivano Bussi per il supporto logistico Massimo Saviola per le foto
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