Mostre, Venezia, 01 June 2012
Sinfonie cromatiche- Antonio Vivaldi mostra finalisti dal 1 al 24 giugno 2012 Scoletta di San Giovanni Battista e del Santissimo
Sacramento - Campo della Bragora - Venezia
Associazione Culturale Arte in Bragora TheSeven Projects Sinfonie Cromatiche. Antonio Vivaldi primo bando di concorso internazionale di pittura 2012 scadenza 20 aprile 2012 consegna opere entro il 23 maggio 2012

Venezia, città storica delle arti e della musica, festeggia uno dei suoi figli, il compositore Antonio Vivaldi, uno degli indimenticabili
protagonisti del Settecento musicale veneziano. La Parrocchia di San Giovanni Battista in Bragora, attenta e sensibile alla coltivazione del patrimonio culturale del sestiere Castello, lancia un bando di concorso concentrato sul legame tra la musica e la pittura al fine di commemorare il battesimo del Vivaldi, celebrato proprio in questa parrocchia, che si rinnova il 6 maggio dell'anno corrente.

L'Associazione Culturale Arte in Bragora, in collaborazione con il gruppo internazionale di curatori e architetti, TheSeven, noto a Venezia per la realizzazione del percorso “ Contaminante – Per il pensiero che sarà “ sono gli organizzatori di questo concorso intrigante per pittori, che non ha restrizioni riguardo l'età e la provenienza. Le iscrizioni sono già in corso e sono possibili fino al 18 aprile 2012. Una commissione composta da critici d'arte, musicologi, artisti e giornalisti, valuterà le proposte e selezionerà un gruppo di finalisti, che potranno partecipare ad una mostra collettiva alla Scoletta Di San Giovanni Batista e del Santissimo Sacramento in campo della Bragora, sede espositiva dell'Associazione che ospita frequentemente progetti della di arte contemporanea. La promozione dell'evento e la sua diffusione è affidata a It's Liquid /InternationalArtExpo.La mostra finale è curata da Elis Saint Juste, architetto e curatore di TheSeven.

Sinfonie cromatiche, con il patrocinio del Comune di Venezia e dell'Istituto Italiano Antonio Vivaldi della Fondazione Cini, s'intende come un invito ad avvicinar si all'archivio della memoria del Vivaldi sia nella Scoletta della Bragora che nella Chiesa adiacente, luoghi in cui l'architettura, la musica e l'arte contemporanea diventano strumenti d'interpretazione e di una lettura diversa del passato.

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