Mostre, Milano, 14 November 2015
Dopo aver esaminato oltre 600 lavori inviati da tutto il mondo, Elisa Ossino, Stefania Vasques e Alberto Zordan, esprimono tutta la soddisfazione per la grande partecipazione riscontrata, ma soprattutto nella qualità di molti lavori e nella attenzione a comprendere e interpretare il tema lanciato quest’anno, cercando di raccontarne anche le sfumature meno scontate.
Vedi le opere selezionate:
http://www.premioceleste.it/DesertingReality2015/
Deserting Reality è una open call gratuita per opere sulla relazione mediata dalla tecnologia tra l’essere umano e il contesto in cui vive. La call prevede una mostra di 10 opere e progetti a cura di Officina Temporanea che si terrà collateralmente alla mostra finale del Celeste Prize 2015.
Tema
La mostra intende aprire una riflessione intorno ai cambiamenti che la tecnologia ha impresso nella relazione, sempre di più mediata e non sperimentata direttamente, tra l’essere umano e il contesto in cui vive. Due piani si intersecano, e sembrano ormai indivisibili, quello reale e quello virtuale e questa unione modifica profondamente una modalità relazionale costantemente interfacciata. Ma quali sono gli effetti sulla capacità relazionale delle persone? Quali sono le presenze che alterano, su vari livelli, le relazioni tra l’essere umano e l’ambiente circostante? Le opere presentate possono essere realizzate in qualsiasi media o combinazione di media.
La deadline per aderire è passata il 15 luglio.
I curatori di Officina Temporanea, Elisa Ossino, Stefania Vasques e Alberto Zordan, effettueranno a settembre la scelta di opere e progetti che andranno in mostra a Milano.
Officina Temporanea è un progetto di ricerca sui linguaggi contemporanei che coinvolge diversi ambiti: design, video, musica, fotografia, poesia, performance, installazioni. Si propone di diventare un luogo di aggregazione sociale e culturale, un luogo di incontro e di scambio di visioni, un luogo in cui individuare nuovi possibili scenari.
Mostra di 10 opere e progetti, ex-Bazzi, zona Ventura, Lambrate, Milano, novembre 2015.
Vedi le opere selezionate:
http://www.premioceleste.it/DesertingReality2015/
Deserting Reality è una open call gratuita per opere sulla relazione mediata dalla tecnologia tra l’essere umano e il contesto in cui vive. La call prevede una mostra di 10 opere e progetti a cura di Officina Temporanea che si terrà collateralmente alla mostra finale del Celeste Prize 2015.
Tema
La mostra intende aprire una riflessione intorno ai cambiamenti che la tecnologia ha impresso nella relazione, sempre di più mediata e non sperimentata direttamente, tra l’essere umano e il contesto in cui vive. Due piani si intersecano, e sembrano ormai indivisibili, quello reale e quello virtuale e questa unione modifica profondamente una modalità relazionale costantemente interfacciata. Ma quali sono gli effetti sulla capacità relazionale delle persone? Quali sono le presenze che alterano, su vari livelli, le relazioni tra l’essere umano e l’ambiente circostante? Le opere presentate possono essere realizzate in qualsiasi media o combinazione di media.
La deadline per aderire è passata il 15 luglio.
I curatori di Officina Temporanea, Elisa Ossino, Stefania Vasques e Alberto Zordan, effettueranno a settembre la scelta di opere e progetti che andranno in mostra a Milano.
Officina Temporanea è un progetto di ricerca sui linguaggi contemporanei che coinvolge diversi ambiti: design, video, musica, fotografia, poesia, performance, installazioni. Si propone di diventare un luogo di aggregazione sociale e culturale, un luogo di incontro e di scambio di visioni, un luogo in cui individuare nuovi possibili scenari.
Mostra di 10 opere e progetti, ex-Bazzi, zona Ventura, Lambrate, Milano, novembre 2015.
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