Mostre, Venezia, 01 May 2012
mostra personale di FILIPPO CUSUMANO
a cura di V.De Lello e C.Miceli
Venezia, Imagina Cafè
Opening 1 Maggio ore 17:00
con lettura teatrale di Alessio Boschini
Nei quadri di Filippo Cusumano la rievocazione degli oggetti simbolici del quotidiano, come le grandi macchine cubane, ed il gusto calibrato della luce rimandano al realismo americano degli’anni trenta. L’autore interpreta e capovolge la realtà: la luce, che in Edward Hopper è asettica e metallica qui, si consuma e s’irradia in un’esplosione di colori allontanandosi dalla mimesi per avvicinarsi a una pittura materica fatta di gesti densi e di elaborazione cromatica intensa.
Il realismo lascia posto alla velocità del tratto mescolandosi a campiture nette; l’artista denuncia la realtà attraverso colori illuminati di fantasia.
Si passa dal naturalismo alla destrutturazione grazie l’uso di cromie lontane dalla veritas, esotiche ed estatiche.
Le patinature aggressive diventano neo-pop con la stesura di una vernice sul supporto ligneo; le linee sono ormai superflue, la materialità del gesto lo avvicinano alla scuola veronese di Renato Birolli e a quella veneziana di Roberto Ferruzzi.
In questa mostra la Laguna e Cuba s’incontrano nella fantasia, è un matrimonio di luce in cui Venezia è avvolta da un alone avveniristico.
Due ritmi di città che hanno una musica differente, ma che straordinariamente si avvicinano in una danza dal passo diverso, ma omogeneo. Come una coppia che si guarda negli occhi e trova nella diversità l’anello mancante, così il suono di Cuba s’immerge nelle calli veneziane...immaginando di vedere una Cadillac rossa sgargiante navigare Canal Grande.
Info: Imagina cafè. Dorsoduro 3126, Campo S. Margherita, Ponte dei Pugni.
tel. 041 2410625 info@imaginacafe.it – www.imaginacafe.it
orario: dalle 08.00 alle 02.00 dal lunedì al sabato. chiusura: domenica
SIGN ON ART
signonart@gmail.com
www.signonart.org
a cura di V.De Lello e C.Miceli
Venezia, Imagina Cafè
Opening 1 Maggio ore 17:00
con lettura teatrale di Alessio Boschini
Nei quadri di Filippo Cusumano la rievocazione degli oggetti simbolici del quotidiano, come le grandi macchine cubane, ed il gusto calibrato della luce rimandano al realismo americano degli’anni trenta. L’autore interpreta e capovolge la realtà: la luce, che in Edward Hopper è asettica e metallica qui, si consuma e s’irradia in un’esplosione di colori allontanandosi dalla mimesi per avvicinarsi a una pittura materica fatta di gesti densi e di elaborazione cromatica intensa.
Il realismo lascia posto alla velocità del tratto mescolandosi a campiture nette; l’artista denuncia la realtà attraverso colori illuminati di fantasia.
Si passa dal naturalismo alla destrutturazione grazie l’uso di cromie lontane dalla veritas, esotiche ed estatiche.
Le patinature aggressive diventano neo-pop con la stesura di una vernice sul supporto ligneo; le linee sono ormai superflue, la materialità del gesto lo avvicinano alla scuola veronese di Renato Birolli e a quella veneziana di Roberto Ferruzzi.
In questa mostra la Laguna e Cuba s’incontrano nella fantasia, è un matrimonio di luce in cui Venezia è avvolta da un alone avveniristico.
Due ritmi di città che hanno una musica differente, ma che straordinariamente si avvicinano in una danza dal passo diverso, ma omogeneo. Come una coppia che si guarda negli occhi e trova nella diversità l’anello mancante, così il suono di Cuba s’immerge nelle calli veneziane...immaginando di vedere una Cadillac rossa sgargiante navigare Canal Grande.
Info: Imagina cafè. Dorsoduro 3126, Campo S. Margherita, Ponte dei Pugni.
tel. 041 2410625 info@imaginacafe.it – www.imaginacafe.it
orario: dalle 08.00 alle 02.00 dal lunedì al sabato. chiusura: domenica
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