La mostra costituirà un momento di confronto tra le varie forme artistiche presenti nella Regione Abruzzo e vedrà la partecipazione di circa 50 artisti fra pittori, scultori, e grafici accomunati dall'impegno profuso in favore dello sviluppo di linguaggi espressivi di respiro internazionale. Artisti di provincia dunque, come luogo di appartenenza, ma con lo sguardo aperto sul mondo.
La manifestazione si pone in un’ottica dove l’immagine è visione caleidoscopica di modi e mondi molteplici, frutto delle più disparate e improbabili esperienze culturali. Se l’unico vero luogo è l’opera stessa, l’artista che l’ha generata è cittadino del mondo e il suo lavoro parla il linguaggio universale dei segni.
Gli artisti partecipanti ad Arte no caste non soltanto si dicono liberi da confini territoriali ed etichette precostituite, ma gridano di non appartenere ad alcun gruppo sociale chiuso, ad alcun sistema coatto. Lo dimostrano presentando un paio di opere ciascuno in una collettiva che li vede tutti protagonisti allo stesso modo, senza distinzione di genere artistico o di curriculum. Se l'opera è al centro di tutto, come essenza della visione creatrice, non sarà possibile giudicarla secondo preconcetti.
La mostra, che sarà aperta al pubblico fino al 2 giugno 2014, sarà documentata da un elegante catalogo con la riproduzione a colori di tutte le opere e un saggio critico introduttivo della dott.ssa Chiara Strozzieri.
La mostra sarà arricchita da una serie di eventi culturali, che rafforzeranno l'idea di arte autentica, mai appartenente a caste.
Questi gli eventi nello specifico:
Sabato 17 maggio ore 21.00, Evento di Digital Art. L'artista Antonio Lori realizzerà dal vivo un'opera digitale, proiettandola a favore del pubblico.
Sabato 24 maggio ore 21.00, Concerto per arpa a cura della musicista Antonella Angelozzi, con musiche di Eric Satie. A seguire lettura delle opere a cura della prof.sa Gabriella Capodiferro (presidente della Associazione MGC).
Sabato 31 maggio ore 21.00, Gioco dramma teatrale Papageno, drammatizzato dai bambini attraverso un’originale improvvisazione creativa sulle note del Singspiel “Die Zauberflöte” di Mozart e sulle suggestioni figurative del film d’animazione "Il flauto magico" secondo Papageno, di Gianini e Luzzati.
Commenti 20
http://www.ufofabrik.co.uk
Inserisci commento