Il titolo della mostra si ispira al concetto di Arte come ricerca continua, nel senso di una definizione graduale dello stile dell’artista. La ricerca sull’arte è progressiva e non si ferma mai, sembra non trovare mai un termine definito; anche nell’evolversi dei tempi essa si presenta come processo, che non trova mai un’espressione ultima, aprendo sempre nuove possibilità, per cui il tempo dell’arte è infinito e infinite sono le modalità dell’artista di portare avanti la propria ricerca, in cui si identifica ed attraverso cui esprime la sua visione del mondo. Ogni fase, quindi, di definizione dell’opera dell’artista può essere importante per capire la sua ricerca, ed ogni momento d’arte è unico.
Partecipano:
Gabi Domenig con le sue figure neoespressioniste- il figurativo introspettivo di Anna de Rosa - le opere informali di Maria Irene Vairo - il mare con il suo eterno fluire di Flora Malaspina, le fotografie solari di Leticia Maranhao de Sa - Elena Ferro con le sue periferie metropolitane - la magia di Anastasia D. Rapantzikou.
http://www.marteonline.com/web/index.cfm?id=B9B5C788-3B59-4CFB-B4E6DA04FE355997
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Ciao,
Lino
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