in Galleria Falcone e Borsellino 2/D Bologna
È lieta di informarvi che
sabato 27 novembre 2021
ore 17.00
si terrà l’apertura delle mostre personali degli artisti
CELOMMI e CHILLEMI
Un complesso di testimonianze, trasmesse da una generazione alle altre, come un fiume in piena, che trascina la memoria sull’onda della personale fantasia. Ed anche luce, che schiarisce il dubbio ed accende la scintilla della creatività, qui intesa come veicolo di ascensione. Sempre arte, ma modi diversi di interpretarla e di viverla: in termini di percorso, candidamente individuale, ben sostenuto da un’importante discendenza; e di illuminazione, tra vibranti forme e preziose cromie, riflesso estetico della propria spiritualità.
E’ il bagliore che illumina l’enigma, da sempre irrisolto, della creazione artistica. Che brilla, tra le mani, di Venere Chillemi. La cui opera è armonicamente scandita dalla commistione tra arte e ricerca spirituale, disgiunte fino al 1990, poi ricondotte ad unica strada maestra. Percorsa tra simbolismo ed art nouveau, prevaricando la valenza sociale di quest’ultima, a favore di un intento interiore e terapeutico. Qui tradotto in immagini pittoriche, già ospiti del panorama espositivo nazionale ed estero; dal segno certo e l’attenta scelta cromatica, dall’impiego di pigmenti d’oro e d’argento, nelle rispettive serie ‘Galassie’ ed ‘Estetica Paradisiaca’, la cui ricchezza, unita all’acrilico, nobilita gli elaborati delineando la cifra dell’artista. Emersa spontanea sin dalla giovinezza, raffinata nel tempo da passione ed impegno scolastico convogliati, nel 1998, nella creazione della scuola di pittura ‘I Semi di Sesamo’, al cui valore didattico la fondatrice accosta, marcandola, la natura più ampia di luogo di accrescimento emozionale e spirituale.
Tradizione consolidata di una famiglia, di una dinastia di artisti. Da cui, orgoglioso di appartenervi, Riccardo Celommi ha ereditato la forte passione per la pittura. Formatosi al liceo artistico, alimenta da subito il fervore creativo, soddisfando una sete di cultura che lo porta a visitare musei e gallerie di Francia, Grecia e Spagna. E’ questa l’esperienza più tangibile dell’attrazione dell’arte classica greca e della metafisica, di Salvador Dalì in particolare, che ne influenzano l’iniziale produzione, seppur contaminata da interventi d’impronta prettamente iperrealista. Hanno qui origine ritratti di divinità come Bacco, ‘Il Principe’, e numerosi nudi di donna, esteticamente ricanonizzati a seguire,.nonchè paesaggi e marine quasi fotografici, intrisi di tradizione e vecchia scuola, nel cui utilizzo della luce spicca una tangibile maestria esecutiva. Alternando forte produttività a riflessione, l’artista vanta la partecipazione a numerose rassegne personali e collettive, nonchè collaborazioni, in ambito commerciale, di assoluto rilievo.
Curatore:
Pietro Franca
Sponsorizzata e pubblicizzata da:
www.palazzopallavicini.com
www.fogacci.net
www.axeleventsmanagement.com
www.virtualstudios.it
Per i possessori di CARD CULTURA sconti riservati
Durata mostra:
dal 27 novembre al 09 dicembre 2021
dal martedì al sabato dalle 11.00/13.00 – 15.00/18.00
09 dicembre chiusura ore 13.00
Info e contatti:
Mail: info@wikiarte.com
Sito: www.wikiarte.com
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