in Via San Felice 18 - Bologna
È lieta di invitarvi
Sabato 29 settembre 2018
ore 18.00
All’ inaugurazione delle mostre personali di:
DEMIAN ACCARDI
PAOLO DEL SIGNORE
SILVANA MASCIOLI
Nascono è rinascono spontaneamente, indipendentemente dall'estensione spazio-temporale le immagini simboliche dei modelli originali, preesistenti ed innati del nostro inconscio posti come tipologie fisse di schemi mentali già esistenti alla nascita. Demian Accardi basa la sua ricerca artistica sulla variazione infinita di questi archetipi che mutano la forma manifesta a seconda delle circostanza culturali di appartenenza ma mantengono la loro funzione di meta concetti. L'artista misura la propria ispirazione con immagini che, nonostante l'aspetto, mantengono il significato stabile a differenza dei patterns of behaviour, ovvero i modelli di comportamento che sono tanti quanti gli esseri umani in quanto prodotti dall'esperienza di vita. Si tratta di immagini originarie che si riformulano ogni volta, rinascendo da situazioni idealtipiche e riproponendo l'archetipo, che rimane, in se stesso, inafferrabile. Si tratta dunque di creare un'arte transculturale e transpersonale che racchiude una potenza creativa, inevitabilmente dipendente dalla risposta che sappiamo dar all'archetipo, impegnandoci in forme di espressione e di rielaborazione sempre nuove.
«Tutto il mondo è un palcoscenico, e tutti gli uomini e le donne solamente degli attori. Essi hanno le loro uscite e le loro entrate. Ognuno nella sua vita recita molte parti, e i suoi atti sono sette età.» L'oscillazione dell'esistenza umana tra dramma e commedia, tra vero e falso, tra vita è morte captata nelle celebri parole shakespeariane nasconde, come dimostra l'operato di Paolo Del Signore, una tensione naturale di conoscere il mondo, un need for competence che è la motivazione innata di risolvere la distanza tra il reale e l'irreale. Questo bisogno, presente fin dalla nascita, si manifesta nella tendenza di mettere in pratica concretamente le proprie competenze e abilità costruendo così la propria vita. La documentazione di questo percorso non è altro che la sua stessa scenografia, la messa in scena dello spazio teatrale e del tempo vitale, la frazione spazio-temporale che dà campo alla narrazione/esistenza. L'arte di Del Signore è impegnata a documentare, ovvero oggettivizzare tale frazione e dare un aspetto percepibile all'azione stessa del vivere.
La dinamica dell'esistenza nutre anche l'arte di Silvana Mascioli. L'illusione ottica su cui si basano i suoi lavori permette una violazione della percezione, un inganno dell'apparato ottico che, sollecitato attraverso appropriati stimoli geometrico, è in grado di percepire l'invisibile moto intrinseco a tutte le cose. L'incessante dinamica delle particelle che costruiscono il mondo, dovuta all'energia pura dell'universo, è la caratteristica primaria del'unicum sapzio - temporale che permette all'opera d'arte di trascendere ogni attributo dimensionale e ogni descrizione nell'insoluta perfezione dei contenuti. Si tratta di un'estetica surrazionale che trova espressione nei sempre nuovi connubi tra essere e non-essere e, come nei lavori di Mascioli, si espande dalla quasi-simmetria e dalla geometria non-euclidea o dalla non-dimensionalità fino al concetto di neutralità inerente al tutto, alla polarizzazione dello zero, nonché all'estetica concettuale che ne deriva; unica, propria di una realtà sovrasensibile, surrazionale appunto, che superando i sensi supera la ragione senza mai rinnegarla.
Denitza Nedkova
Presentazione critica a cura della dott.ssa:
Denitza Nedkova
Curatrice mostra:
Deborah Petroni
Sponsorizzata e pubblicizzata da:
www.fanluce.it
www.infissifp.it
www.start-fano.com
www.fogacci.net
www.axeleventsmanagement.com
www.virtualstudios.it
Durata mostra:
dal 29 settembre all’ 11 ottobre 2018
dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00 con orario continuato
Lunedì e domenica chiuso
Ingresso gratuito
Info e contatti:
Mail: info@wikiarte.com
Sito: www.wikiarte.com
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