Comunque fermi: sospesi o in ascolto o assorti o sognanti.
In attesa: di divenire o di essere.
Li ho incontrati nei miei sogni i Tuffatori o mi hanno sognato.
Mi precedono o procedo da loro perché spero di essere stato nei sogni di qualcuno prima di essere, nei pensieri di qualcuno, nei suoi desideri.
Siamo anche fatti di sogno: siamo reali e immaginari ad un tempo, abitatori del qui e dell'ora ma anche di infiniti altri luoghi e infiniti altri tempi che continuamente creiamo.
É dall'acqua che proviene il vivente: siamo stati abitatori dell'abisso, viandanti dell'onda, profughi della corrente.
E nell'acqua, assieme al vivente, che il sogno si é manifestato: vivere e sognare.
Vivere é sognare, sognare è vivere.
Ogni uomo ripete la storia del vivente nel ventre materno: immerso in acque vitali, nei sogni della madre e nei suoi stessi sogni.
Acqua e sogno, acque di sogno in cui continuamente ci tuffiamo, ci immergiamo, perché portiamo nella nostra anima un mare segreto, sconosciuto a noi stessi, abitato da tutte le possibilità, generatore di emozioni e di pensieri.
Giuseppe Raniolo
Commenti 9
Ciao,
Lino
Inserisci commento