La Forma della Luce
ROCCA SAN GIORGIO - ORZINUOVI (BS)
La Forma della Luce
di Giuseppe Zumbolo
Come se la luce avesse una sua forma scissa dalla materia.
Argomento interessante, degno di approfondimento.
Sembrerebbe che la fase dell’arte della pittura e la luce, da Caravaggio a Fontana, sia pienamente compiuta. Certo che no, poiché l’arte della pittura non è mera filosofia ma abbisogna di supporto, materia e una buona dose di manualità, implicita nel concetto stesso dell’artista.
La ricerca di Cristina Simeoni, s’inserisce in questo contesto di avanzamento a pieno titolo. Sia per l’impegno costante, motivato da pura passione dimostrato nel corso di molti anni, che per la coerenza e la voglia di approfondimento. Agli esordi, quando l’ho conosciuta, diversi anni fa, ho avuto modo di apprezzare i suoi paesaggi urbani, quasi metafisici. Ma già s’intuiva che la sua vera ricerca era per la luce, protagonista assoluta delle sue opere, fin da allora. La luce invadeva le case, le strade, fuoriusciva dalle finestre illuminate, tracciava traiettorie dai lampioni accesi.
Ora, nella sua maturazione artistica, la Simeoni, mirando costantemente alla sintesi, com’è giusto che sia, quasi lascia, l’oggetto- soggetto pretestuoso ”, per rappresentare la luce stessa, con una sua forma, scissa dalla materia che illumina.
Ciò conferisce, alle sue ultime creazioni, una connotazione puramente astratta. Non è solo gioco virtuale, di sincronia ed equilibri di forme nello spazio, bensì una ricerca che viene dall’anima e nasce dal desiderio di trasmettere un sentimento di purezza attraverso il colore. Sono altresì convinto che l’Artista sia tutt’ora in divenire ed aspiri ad una totale libertà nello spazio rappresentativo, riducendo ulteriormente la geometria delle forme. Presumo che i suoi spazi diverranno sempre più ampi ed integri, gli equilibri sempre più distesi. È bello anche notare, come la sua tavolozza si arricchisce, riscoprendo gli azzurri e i blu. Colori che ampliano gli spazi.
Nata a Mantova nel 1974, Cristina Simeoni inizia a dipingere giovanissima. Dopo la prima personale, nel 2002, ha iniziato una lunga e fortunata stagione espositiva, tuttora in corso che l’ha condotta ad esporre in spazi alquanto prestigiosi. Recente la presenza alla Biennale d’arte contemporanea di Brescia e sempre quest’anno, è risultata tra i tredici artisti finalisti selezionati in tutta Europa per la partecipazione alla Mostra Internazionale legata al Premio Comel con sede a Latina. In programma nel 2014 una nuova personale nella città di Cremona.
A partire da Sabato 1 Giugno, con inaugurazione ufficiale alle ore 17.30, presso le sale della Rocca San Giorgio, splendide vestigia dell’antico castello quattrocentesco di Orzinuovi (BS), è possibile ammirare sia le opere pittoriche che l’installazione “The sound of Life” di questa raffinata artista mantovana.
L’esposizione, ad ingresso libero, sarà aperta dal 1 al 9 Giugno secondo i seguenti orari: feriali dalle 17.00 alle 19.30, sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.30.
info: www.cristinasimeoni.com



















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