Presque vu - Atlante dell'Ineffabile

"Considero quello della pittura il mio regno più intimo, dove perseguire l'evocazione di ciò che amo definire "mysterium interruptum ", una sorta di "mistero sospeso", qualcosa di molto simile all'esperienza del "presque vu ", il "quasi visto ", quando sentiamo di essere sul punto di ricordare un nome o una parola senza mai essere in grado di esprimerla. Difatti come nel più sensuale "coitus interruptus", il piacere di questa impressione si basa sulla consapevolezza dell'indicibile angoscia che solo la cristallizzazione del "momentum" resa possibile dalla pittura è in grado di fornire allo spettatore ".

Alessandro Fantini, novembre 2011

Più di un decennio di studi e meditazioni condotti attorno ai misteri dell'Essere proiettati su tele, scritti e video in un continuo fluttuare tra reminiscenze stilistiche di maestri fiamminghi, simbolisti, surrealisti e scorci di dimensioni neo-realiste derivate da sogni lucidi, intuizioni e allucinazioni auto-indotte; più di 450 opere generate da uno stacanovismo estetico coltivato sin dall'infanzia con i primi esperimenti con i fumetti, più che un semplice artista ossessionato dal proprio Egotismo o dall'ultima tendenza di mercato, Alessandro Fantini ha sempre concepito la sua attività creativa come un privilegiato "detector" di tutte le realtà ineffabili nascoste dietro la sfera materiale e spirituale.

Standard Edition: http://www.blurb.com/my/book/detail/2645519

Deluxe edition: http://www.blurb.com/my/book/detail/2643746

I dipinti raccolti in questo "Atlante dell'Ineffabile" sono la dimostrazione migliore che le strade del mistero non possono che condurre verso le brulicanti e silenziose città dell'Ignoto.
Infatti, tutto ciò che non si può dire usando le parole sospese "sulla punta della lingua" è ciò che rende l'Arte degna d'essere ammirata.