TITOLO: PUNTI DI VISTA - ARTE & COLORI DAL MONDO
REPORTAGE: ESISTENZE di Mariangela Forcina
ARTISTI SELEZIONATI: Lucrezia Antenucci - Annalisa Astrologo - Gloria Baldazzi - Angelo Clerico Angela Esposito - Raffaello Fiorini - Mariangela Forcina - Raphael Gasparri Giovanni Ingrassia - Anna Maria Maggiore - Anna Mattiace - Monos - Marisa Muzi - Anna Makarycheva Notari – Carlo Pantaleone
A CURA DI: Sonia Mazzoli - STAFF: Silvia Cicio e Tiziana Monoscalco
DOVE:GARD Galleria Arte Roma Design - Via Dei Conciatori 3/i (giardino interno) M Piramide
INAUGURAZIONE: Martedì 31 Maggio 2016 ore 18,30
DURATA ESPOSIZIONE : Dal 31 Maggio al 7 Giugno
ORARI: Dalle 16.30 alle 19.00 - dal lunedì - al Sabato ( altri giorni e orari su appuntamento)
ASSAGGI GASTRONOMICI: Meating Restaurant www.meatingrestaurant.com
INGRESSO: libero - Infotel: +39 340.3884778 - Infomail: soniagard@gmail.com
La GARD Galleria Arte Roma Design, realtà nata nel 1995, rivolta da sempre alla promozione e diffusione di arte emergente e design autoprodotto, presenta la settima edizione dell'esposizione denominata " Punti di Vista - Arte & Colori dal Mondo " esposizione di Arte contemporanea che ospiterà diversi linguaggi Artistici: pittura , fotografia, scultura, sarà un mix di colori, di stili, di opere realizzate dal punto di vista dell'artista esecutore. Ogni artista riesce a vedere e a catturare delle impressioni, delle sensazioni, delle emozioni, delle immagini e si sforza di rappresentarle attraverso il proprio "Punto di Vista" mettendo in opera le proprie tecniche la propria arte, l' approccio con l'esterno risulta diverso da individuo a individuo. Contestualmente, ogni spettatore o visitatore percorrendo lo spazio espositivo riuscirà a vedere tutte le opere e liberamente interpretarle dal proprio "Punto di Vista", traendone ciascuno le proprie emozioni . In questa settima edizione saranno presentate opere di 15 artisti diversi per generi e tecniche di esecuzione, l’esposizione sarà decisamente variopinta e movimentata, Come promesso un mix di sensazioni colori e Punti di Vista….
Artisti esponenti
Lucrezia Antenucci: Fin da sempre ha avuto una forte attrazione per l'immagine e la figura del corpo in movimento. I suoi lavori nascono da questo trasporto cercando il più possibile di esprimere tramite i colori su tela ciò che rende più di tutto un corpo vivo...il movimento, la trasformazione, il passaggio da uno stato all'altro in qualsiasi fase della vita, che si tratti di un riferimento epico o di un mio stato d'animo, ciò che conta è la comunicazione delle proprie emozioni e mutazioni tramite la carne, i muscoli, le ossa... e infine la luce. Ciò che avvolge il percorso, il bagliore travolgente delle fiamme che ardono, che conducono dall'essere corpo all'essere vivo. Nel suo percorso formativo, ha imparato ad elaborare le varie tecniche di pittura, ma ciò che predilige è l'olio su tela, col quale riesce a giocare con i colori sentendosi una cosa sola con i suoi pennelli, facendo in modo, di trasmettere con ogni suo gesto ciò che sente dentro, ciò che vede, ciò che immagina.
Annalisa Astrologo: Nasce a Roma il 25/12/69. Non vedente dalla nascita. Frequenta le scuole speciali per i ciechi e anche quelle per normodotati. Consegue la Maturità Magistrale, per poi Laurearsi in Letteratura Teatrale Italiana. Lavora come operatore telefonica presso un'azienda sanitaria locale. Ha sempre amato l'Arte, inizia a manipolare l'argilla nel 2006. Nei primi quattro anni si dedicata alla ceramica frequentando corsi presso una scuola privata, in seguito approda alla San Giacomo “ Scuola Delle Arti Ornamentali “, dove segue corsi di ceramica, scultura e modellazione scultorea. Frequenta un corso per scultori non vedenti presso la scuola d'Arte Sacra a Firenze. Le sue opere sono state presentate in numerose esposizioni collettive.
Gloria Baldazzi: Per Gloria Baldazzi, pittrice romana, la tela è il supporto ricettivo su cui operare attraverso il segno sviluppando così idee e stati d’animo. Dipingere diventa per lei costruzione di un dialogo, sorgente da cui nasce il flusso del suo sperimentare, del suo arrovellarsi tra tentativi e realizzazione del pensiero e della fantasia. I segni che trasferisce alla tela, attraverso il colore e la materia, sono depositari concettuali del quadro sul quale – da progetto iniziale – divengono vitalità creativa, connubio tra desiderio e Altri suoi interessi sono la fotografia e la poesia. Ha pubblicato due raccolte di poesie “Cuore di Stoffa” e “Caffè con grappa” ed ha conseguito numerosi riconoscimenti. Si è classificata al 1° posto in Campidoglio al concorso di Poesia su John Keats nel 2011. Ha partecipato a molte Mostre di Pittura, in gallerie private e location istituzionali.
Angelo Clerico: Nasce a Pescare nel 1959. Attraverso l’uso di colori e di forme surreali e con tecnica espressionista, nei suoi dipinti vuole rendere le emozioni legandole al reale osservato. In contatto costante con la natura per lavoro, lo stesso che lo porta a viaggiare molto, è alla continua ricerca di un nuovo rinascimento non disgiungibile al pensiero disgregato del terzo millennio. Le sue opere sono state esposte in molte città italiane: Roma 2006, Firenze 2005, Milano 2003, Atri 2004, Francavilla al Mare 2008, in Gallerie private, spazi Culturali ed Istituzionali come il Museo Michetti,
Angela Esposito Nasce a Napoli, dove si laurea in matematica. La capacità di sentire e pensare emozioni costituisce un elemento fondante che l'accompagnerà nel suo percorso artistico. Per lavoro, si trasferisce a Como, dove l’urgenza dell’espressione la avvicina alla pittura. Le prime opere sono prevalentemente acquerelli di impostazione steineriana. A Roma, dove si stabilisce in seguito, sperimenta linguaggi artistici diversi, in cui continua ad alternare le produzioni pittoriche e poetiche. I suoi quadri, infatti, sono spesso accompagnati da testi poetici che fanno eco alle immagini. In questo contesto, si muove fra stili espressivi diversi, alla ricerca di armonie compositive. I grandi miti dell’umanità come distillato dell’immaginazione: mondo interiore e osservazione del reale, materia e risonanze. Colore, chiaroscuri, immagini che si integrano nello sforzo della dialettica espressiva.
Raffaello Fiorini: Nasce a Maratea, il 19 Ottobre del 1964, divide le sue attività tra il suo laboratorio di Sapri e quello di Roma. Oggi è insegnante di Discipline Plastiche e Educazione Visiva presso i Licei Artistici.Pittore, Scenografo e scultore, Raffaello Fiorini ama definirsi
un artista satellite di quel mondo di calore e tradizione che è la terra del Cilento. Non ha mai amato appartenere a correnti o avanguardie, riconoscendosi piuttosto nel pensiero creativo, di forza e la passione, che caratterizzò la scultura di Medardo Rosso e Bourdelle, o la pittura di Guttuso. Ma anche la filosofia e la meditazione della pittura di Giorgio Morandi. Nelle sue opere i colori lottano col vuoto del cosmo e a volte vincono, riscaldandosi intorno alla materia che è frutto ed origine del nostro pensiero. Per la scultura Raffaello Fiorini ha cercato, e trovato, fra le memorie di Rodine Maillol una sua strada vettrice: le opere sono già innervate come scavo volumetrico e interna eccitazione e lasciano presagire una sicura emancipazione. L'importante è guardarsi attorno e non lasciarsi irretire dagli schemi e, ancor più, dalla presunzione dell'inedito.
Mariangela Forcina : Nasce come fotografa a Roma classe 1983, ha frequentato il master di tre anni alla scuola romana di fotografia dopo essersii laureata in scienze della comunicazione.
La fotografia, dal greco PHOS(luce) e GRAPHIS (grafia), scrivere con la luce, è un linguaggio di espressione che diventa stimolo di crescita e unico modo per comunicare con il mondo e attraverso di esso. L’esigenza di fotografare nasce da un istinto di poter dare alle cose un particolare punto di vista, il quale, molto spesso si basa sulla capacita di cogliere un solo dettaglio dell’immagine generale, che può avere maggiore valenza della somma totale delle singole parti. La fotografia diventa mezzo essenziale con il quale raccontare una storia, storie che molto spesso la gente ignora o semplicemente fa finta di non vedere. Cercando il più possibile di uscire dagli stereotipi creati dall’immaginario collettivo intorno a temi delicati, semplicemente racconto. “Bisognerebbe guardare il mondo con gli occhi di un bambino, usare la meraviglia, l’immaginazione, l’istinto per alzarsi oltre ciò che vediamo e arrivare a ciò che sentiamo”
Raphael Gasparri: Raphael Gasparri nasce a Roma nel 1975. Professionalmente inizia come giornalista pubblicista poi si lascia coinvolgere sempre più dalle arti; prima la poesia, poi la pittura (a olio), la scultura e la musica. L’arte è una strada misteriosa ed è così che intraprese vari lavori diversi e tra l’uno e l’altro continuava a creare facendosi ispirare anche dalla vita di ogni giorno avendo piccole soddisfazioni soprattutto con la poesia e la pittura.
Giovanni Ingrassia: Vive e lavora a Roma. Fa parte del gruppo di artisti "ProfessionalArt - Gruppo Artistico Professionale" (già "Contenitore di emozioni"), del gruppo della "Galleria Pentart" di Roma ed è socio dell’Associazione ABC art (Roma). Ha al suo attivo diverse mostre e la partecipazione a numerosi concorsi. Nel mese di maggio 2009 è stato insignito da parte della FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) dell'onorificenza BFI - Benemerito della Fotografia Italiana. E' tra gli artisti dell'Archivio dell'Arte Contemporanea Italiana (Anna Maria Gentile Edizioni) con il codice archiviazione 1223/56. Alcune sue opere sono in permanenza presso la "3D-RAM Gallery" (Lecce). E' docente di Corsi di Fotografia Digitale e Photoshop. Con lo pseudonimo di Ninnìo Ingrassiade fa parte attualmente de "La Piccola Accademia di Lagado", gruppo di artisti sperimentalisti.
Anna Maria Maggiore: Nasce a Foggia nel 1963. Dopo la maturità scientifica, conseguita nel 1982, si trasferisce a Firenze dove si laurea in architettura nel 1992, con una tesi dedicata a “struttura ed estetica”, in cui il riferimento per la trattazione del tema è rappresentato oltre che dalle architetture, anche dal cinema contemporaneo. Dal 1998 vive a Roma dove lavora al ministero dell’ambiente, occupandosi di politiche comunitarie e internazionali legate alla biodiversità. Nel 2006 si specializza in ecologia del paesaggio e pianificazione ambientale. Ha curato numerose pubblicazioni e scritto diversi articoli sul tema. Collabora saltuariamente a progetti grafici (manifesti, illustrazioni di copertina). Appassionata d’arte sin da piccola ha sempre coltivato la propria inclinazione personale per il disegno e per i colori, utilizzando soprattutto la tempera acrilica. Lavorando su temi ambientali ha cominciato a coltivare interesse anche per l’arte attenta a questo settore. Frequentando la GARD (Galleria Arte Roma Design), decide nel 2009 di partecipare alla collettiva “Riciclo Arte Ricostruzione”, un progetto culturale artistico a sostegno di artigiani colpiti dal terremoto d’Abruzzo, ideato e curato da Sonia Mazzoli, partecipa in seguito a diverse esposizioni il location private e pubbliche. Il suo è un percorso artistico decisamente personale, che la porta ad avvalersi di tecniche diverse ed ad affrontare molteplici temi. Dai ritratti realizzati utilizzando tecniche di disegno digitale, ad opere, prevalentemente astratte, in cui compaiono tuttavia anche elementi figurativi, dove la tecnica a tempera si unisce all’uso di materiali di recupero.
Anna Mattiace: Anna,Vittoria Mattiace. Nasce a Roma il 25/10/1966,si forma inizialmente a Potenza,dove consegue il Diploma di Maestro d'Arte e realizza opere per committenti privati. Si
trasferisce a Roma dove studia arte e consegue la Laurea in Lettere e Storia dell'Arte presso la Facolta'di Lettere e Filosofia La Sapienza.Attualmente vive e lavora a Roma dove espone le sue opere in mostre personali e collettive che si tengono nello storico quartiere di Trastevere : galleria"arte contemporanea"in via della Lungaretta sullo sfondo della suggestiva Isola tiberina;presso l'antico quartiere del Testaccio:"studio d'architettura";presso uno dei piu'antichi vicoli del centro storico:Vicolo del Moro. Critica: Pittura figurativa ed informale dai colori ora decisi e materici,ora tenui e delicati,diafani,come la serie di Angeli per la mostra dal titolo "El velo..
tutti hanno le ali, ma solo chi sogna... sa volare" insieme all'artista romana Marisa Muzi.
Ecco la confluenza tra immagine e materia,tra realta' e sogno,in una pittura diventata vita. Colore vibrante,pittura fatta di sole,di riflessi,di luce, attraverso la cristallina acqua del mare...onde,pesci,conchiglie;colore e ancora colore,per volare in alto verso il cielo. Tutto tende a risolversi in vorticosi esperimenti di integrale pittura, fatta di colori luminosi che si fondono
con la polvere dorata,di quella luce che illumina l'ombra.
Anna Makarycheva Notari: Nasce a Mosca, figlia e nipote d'arte, terza generazione di prestigiosi architetti urbanisti moscoviti, Laureata in architettura a Mosca e a Roma, iscritta all'Ordine di architetti di Roma. La sua preparazione universitaria è stata ampliata in seguito frequentando l’Accademia di Belle Arti di Roma. Si può dire che sia cresciuta a “Pane Arte ed Architettura” in un ambiente familiare decisamente stimolante e creativo. In arte Ania Urbis , artista polivalente, i suoi principali interessi sono la progettazione, il design, la grafica e in fine ma non meno importante la pittura che in qualche modo li racchiude in se tutti. Nel suo lavoro di ricerca artistica sperimenta di continuo, passando da opere materiche informali a opera classiche eseguite magistralmente ad olio. Ha partecipato a diverse esposizioni importanti in Italia e all’Estero dal 1995, alcuni dei suoi progetti architettonici sono stati realizzati in Russia e in Italia, non sono mancati al suo percorso sperimentazioni dedicate all’arredamento, ai murales al design, alla scenografia. Vive in Italia dal 1989.
Carlo Pantaleone: : Nato a Colleferro nell’1957, dopo uno trasferimento con la famiglia, a Montreal (Canada) dove per vari anni familiarizza con la lingua inglese e francese. Rientra in Italia si trasferisce definitivamente a DECIMA. Già da piccolo gli piaceva manipolare i materiali anche cercando nella terra l’argilla. Al Liceo Scientifico di Spinaceto - l’attuale MAJORANA - con alcuni amici crea un gruppo Dadaista. Ha sempre avuto curiosità e necessità di avere un rapporto con l’arte. In occasione della celebrazione dei 50 anni dalla costruzione di DECIMA, partecipa ad un calendario di eventi.
Tiziana Monoscalco: Conseguito il diploma di Maestro d’Arte Moderna a Roma 1999 , sceglie Monos come nome d’arte e decide di dedicare le sue energia esclusivamente alla pittura. Comincia così un percorso di sperimentazione, si dedica inizialmente a nature morte paesaggi, per poi approdare e far sua una tecnica personale, decisamente informale, le sue opere sono spesso realizzate con l’utilizzo di materiali di scarto, vecchie tele di sacco, stoffe di lino, uniti con rammendi, lacerazioni e bruciature. L’artista costringe la materia ad esprimersi, a organizzarsi in maniera sempre nuova e imprevista. Ha partecipato ad esposizioni e premi in tutta Italia.
Marisa Muzi : Nasce a Roma dove vive e lavora alternando esposizioni tra Lucca – Sulmona e Pettorano sul Gizio (AQ). Fino ai 30 anni vive tra gli artisti di Villa Sthrol Fern, frequenta gli studi d’Arte dei suoi insegnanti Marina Haas Palloni e Kristen De Neve. Per Marisa Muzi dipingere è l’essenza della vita, affronta dei temi che sono anche il suo percorso di vita , ed ecco tartarughe, bicchieri, volatili, elefanti ed orme, bambù, scimmie e cammelli non per altro donne, fiori e paesaggi, questi temi la portano ad usare diversi materiali, la carta smeriglio e il cemento negli elefanti, stoffe e carte per i bicchieri, garze scaiola per arrivare a materiali di estremo recupero, come avvolgere un quadro con del cellofan nelle “ Donne scienziato” e usare cristalli di bicchieri rotti per i suoi “ Bambù“. Le sue passioni sono la Pittura, lo Yoga e la Poesia.Le sue opere sono in collezioni private in Italia e all’estero.
Cenni Storici : Galleria Arte Roma Design: Nasce nel 1995, come editore, promotore, produttore e distributore di arte e design autoprodotto. Nel tempo le sono stati riconosciuti contenuti di particolare creatività e fantasia sia dalle Istituzioni Pubbliche sia dai media che hanno seguito sempre con grande interesse l’evoluzione della Galleria, diventata un importante punto nevralgico per gli artisti emergenti, un punto di raccordo e sperimentazione. Negli anni, numerosi personaggi del mondo della pittura, del design, della poesia, del teatro e del cinema, si sono avvicinati alla Gard collaborando con il suo staff in numerose iniziative. Nel 1997 si trasferisce in uno spazio di 600 mq. tra il Gazometro e la Piramide Cestia, ex zona industriale del vecchio porto fluviale di Roma. Spazio multifunzionale che si presta periodicamente per esposizioni ed eventi di arte, design e cultura, affiancando attività di promozione a laboratori creativi dedicati alla manualità, dedicando una specifica attenzione alla sperimentazione di nuovi linguaggi artistici e all’utilizzo di materiali di riciclo. Il 20 ottobre 2011 la Galleria viene coinvolta nell’alluvione di Roma è costretta a chiudere. Ci vogliono tre anni per poter riqualificare i locali, far fronte ai molti danni, un progetto e un intervento di riduzione spazi e nuova destinazione d’uso di alcune aree, garantirà la riapertura, a novembre 2014.
Commenti 0
Inserisci commento