Lectures, Pordenone, 31 May 2012
Giovedì 31 maggio alle ore 18 l'Associazione Spazio Pensiero di Pordenone organizza presso il Caffé letterario "Al Convento" in Piazza della Motta l'incontro con l'autrice Barbara Codogno.
L'incontro a cura di Clementina pace si articolerà in una presentazione del libro "Cosa sognano le donne" edito da Cleup, collana Vicoli diretta da Saveria Chemotti a cui seguirà un reading teatrale di Barbara Codogno che leggerà al pubblico due degli undici racconti organizzati secondo una stravagante partitura musicale.
Accompagnerà musicalmente la performance Nicola De Bello che per l'occasione ha composto tre inedite partiture elettroniche.
In questi racconti di Barbara Codogno il sogno non è mai una fuga dalla realtà, un rufugio protettivo, una rinuncia.
Piuttosto, le donne che ci presenta l’autrice pagano a caro prezzo e sulla loro pelle il non aver abdicato a favore di un mondo senza sogni.
Sono donne che reagiscono anche quando soffrono, disposte anche ad atti estremi pur di rivendicare il loro diritto a sognare e a desiderare.
In questa performance Barbara Codogno proporrà al pubblico due racconti grotteschi e ironici: "Un ristorante tutto mio" e "Il principe azzurro". Nel primo una donna disprezzata dal marito realizzerà il suo sogno di riscatto trasformando il suo talento per la cucina in una professione molto remunerativa, emancipandosi quindi anche da una relazione svilente. Nel secondo, per rivitalizzare un rapporto di coppia eroticamente scialbo, una donna ricorrerà al sonnambulismo. Risate a denti stretti assicurate.
L'ingresso è libero. Seguirà aperitivo.
L'incontro a cura di Clementina pace si articolerà in una presentazione del libro "Cosa sognano le donne" edito da Cleup, collana Vicoli diretta da Saveria Chemotti a cui seguirà un reading teatrale di Barbara Codogno che leggerà al pubblico due degli undici racconti organizzati secondo una stravagante partitura musicale.
Accompagnerà musicalmente la performance Nicola De Bello che per l'occasione ha composto tre inedite partiture elettroniche.
In questi racconti di Barbara Codogno il sogno non è mai una fuga dalla realtà, un rufugio protettivo, una rinuncia.
Piuttosto, le donne che ci presenta l’autrice pagano a caro prezzo e sulla loro pelle il non aver abdicato a favore di un mondo senza sogni.
Sono donne che reagiscono anche quando soffrono, disposte anche ad atti estremi pur di rivendicare il loro diritto a sognare e a desiderare.
In questa performance Barbara Codogno proporrà al pubblico due racconti grotteschi e ironici: "Un ristorante tutto mio" e "Il principe azzurro". Nel primo una donna disprezzata dal marito realizzerà il suo sogno di riscatto trasformando il suo talento per la cucina in una professione molto remunerativa, emancipandosi quindi anche da una relazione svilente. Nel secondo, per rivitalizzare un rapporto di coppia eroticamente scialbo, una donna ricorrerà al sonnambulismo. Risate a denti stretti assicurate.
L'ingresso è libero. Seguirà aperitivo.
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