Workshops , Bari, 26 April 2011
vessel inaugura le sua attività culturale ospitando presso i suoi spazi tre progetti ideati e realizzati da giovani artisti e curatori ed aperti al pubblico. Un ciclo di quattro giornate, dal 26 al 29 Aprile 2011 dedicate alla ricerca artistica, all’approfondimento condiviso di tematiche storiche, antropologiche, socio-politiche ed urbane con la presenza attiva a tutti gli incontri di esperti dei vari ambiti di ricerca.
Il primo incontro è una giornata di studi diretta da Nico Angiuli dal titolo La danza degli attrezzi, che avrà luogo martedì 26 presso gli spazi di vessel. La ricerca di Angiuli, che trova in questo progetto in collaborazione con vessel un momento di approfondimento allargato, è incentrata sul “rapporto tra tecnologia e agricoltura, tesa alla videoarchiviazione della mutevole gestualità dei contadini, analizzandola dal tempo antico sino ai giorni nostri”.
Mercoledì 27, seguirà il progetto di Rosa Jijon, Il litorale, l'ultima frontiera. L’esercizio che proporrà l’artista ecuadoriana di adozione romana è “di raccolta dati, in chiave antropologica, con l’obiettivo di dare uno sguardo alle frontiere interne ed esterne” di Bari, città/porto, ma anche confine litorale. I partecipanti saranno invitati da Jijon a riflettere sui confini culturali, geografici, istituzionali della loro città.
Ultimo e doppio appuntamento è Lavori in corso, proposto dall’artista Daniele Guadalupi in collaborazione con la curatrice Aria Spinelli. Il progetto “intende concentrarsi sulla visione della città e sulle sue possibili letture”, con particolare riferimento a Brindisi, città natale di Guadalupi, e “indagare la possibilità che l’arte inneschi dei processi, instaurando relazioni durature e attivando dinamiche partecipative”.
Questo terzo progetto prevede due giornate di attività: giovedì 28 Guadalupi e Spinelli ci accompagneranno a Brindisi per entrare in contatto con la realtà oggetto della ricerca a partire da una ricognizione nell’attuale area industriale del porto e dalla rievocazione degli eventi che hanno segnato la città. La giornata successiva, venerdì 29, avrà luogo presso gli spazi di vessel un tavolo di lavoro per la discussione e rielaborazione delle tematiche affrontate.
Saranno presenti anche Alessandra Manti e Luigi D’Elia di Cooperativa Thalassia (Brindisi); Maura Cesaria, Marialba Guadalupi e Daniele Pomes (Brindisi) di I love Brindisi (progetto vincitore Principi Attivi); Azzurra Cecchini, architetto e artista (Brindisi); Germana Pignatelli di elaborAZIONI.org (Bari).
I progetti proposti sono realizzati con il contributo di vessel e del suo team allo scopo di promuovere la consapevolezza e la riflessione dei partecipanti in merito alle dinamiche in corso sul territorio pugliese e con l’intento di avviare un meccanismo di valorizzazione e ridefinizione attraverso la ricerca artistica.
La partecipazione alle giornate di studi è aperta al pubblico fino al raggiungimento della quota massima di aderenti e previa conferma di presenza a
info@vesselartproject.org
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.vesselartproject.org
Il primo incontro è una giornata di studi diretta da Nico Angiuli dal titolo La danza degli attrezzi, che avrà luogo martedì 26 presso gli spazi di vessel. La ricerca di Angiuli, che trova in questo progetto in collaborazione con vessel un momento di approfondimento allargato, è incentrata sul “rapporto tra tecnologia e agricoltura, tesa alla videoarchiviazione della mutevole gestualità dei contadini, analizzandola dal tempo antico sino ai giorni nostri”.
Mercoledì 27, seguirà il progetto di Rosa Jijon, Il litorale, l'ultima frontiera. L’esercizio che proporrà l’artista ecuadoriana di adozione romana è “di raccolta dati, in chiave antropologica, con l’obiettivo di dare uno sguardo alle frontiere interne ed esterne” di Bari, città/porto, ma anche confine litorale. I partecipanti saranno invitati da Jijon a riflettere sui confini culturali, geografici, istituzionali della loro città.
Ultimo e doppio appuntamento è Lavori in corso, proposto dall’artista Daniele Guadalupi in collaborazione con la curatrice Aria Spinelli. Il progetto “intende concentrarsi sulla visione della città e sulle sue possibili letture”, con particolare riferimento a Brindisi, città natale di Guadalupi, e “indagare la possibilità che l’arte inneschi dei processi, instaurando relazioni durature e attivando dinamiche partecipative”.
Questo terzo progetto prevede due giornate di attività: giovedì 28 Guadalupi e Spinelli ci accompagneranno a Brindisi per entrare in contatto con la realtà oggetto della ricerca a partire da una ricognizione nell’attuale area industriale del porto e dalla rievocazione degli eventi che hanno segnato la città. La giornata successiva, venerdì 29, avrà luogo presso gli spazi di vessel un tavolo di lavoro per la discussione e rielaborazione delle tematiche affrontate.
Saranno presenti anche Alessandra Manti e Luigi D’Elia di Cooperativa Thalassia (Brindisi); Maura Cesaria, Marialba Guadalupi e Daniele Pomes (Brindisi) di I love Brindisi (progetto vincitore Principi Attivi); Azzurra Cecchini, architetto e artista (Brindisi); Germana Pignatelli di elaborAZIONI.org (Bari).
I progetti proposti sono realizzati con il contributo di vessel e del suo team allo scopo di promuovere la consapevolezza e la riflessione dei partecipanti in merito alle dinamiche in corso sul territorio pugliese e con l’intento di avviare un meccanismo di valorizzazione e ridefinizione attraverso la ricerca artistica.
La partecipazione alle giornate di studi è aperta al pubblico fino al raggiungimento della quota massima di aderenti e previa conferma di presenza a
info@vesselartproject.org
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.vesselartproject.org
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