il Colore degli Eroi
Mostre, Ancona, 14 May 2011
Regione Marche
Provincia di Ancona
Comune di Camerata Picena
in collaborazione con IL FARO VERDE
e il Collettivo TM15

presentano:

"Il colore degli eroi"

La mostra è stata curata da M. Volponi ed A. Passerini.

Prosegue a Camerata Picena fino al 22 di agosto la mostra organizzata dall'Assessorato alla Cultura ed il portale d'arte Il Faro Verde, presso i locali della ex Scuola Elementare in via Gramsci "Il colore degli eroi" esposizione per i 150 anni dell'Unità d'Italia.

Sarà possibile visitare le mostre fino al 22 agosto prenotando la visita al numero 3394507327.

Inolre il 6 e 7 agosto 2011 alcune opere saranno esposte all'aperto, durante le manifestazioni di "Arte in piazza 2011" nella Piazza Arti e Mestieri in fraz. Piane di Camerata, mentre il 14 nei locali del castello del Cassero saranno riproposte per la premiazione della manifestazione "Arte a Castello IV Edizione".

Le opere presenti alla mostra sono degli artisti: Alessandro Passerini, Massimo Volponi, Vladimiro Lilla, Mirko Dadich, Mario Mariano, Yari Isacc, Gabriella Siciliano, Luca Violini, Marco Manzoni, Augusto Salati, Gabriele Falcioni, Alessandra Buschi, Claudio Starnone, Carmelo Todoverto, Juliano Dhembi, Collettivo VV, Paolo Berti ed una istallazione del Collettivo TM15 dedicata al lavoro dell'arte.

Le mostre e gli eventi sono organizzati dal Comune di Camerata Picena insieme al portale d'arte Il faro Verde, in collaborazione con: Collettivo TM15, Premio Cascella di Ortona, Premio Centro di Bomarzo, Ass. Teatro Tascabile di Alessandria, Ass. Terra dei Castelli, Ass. Culturale l'Artista, Ass. Culturale Diramazioni Teatro, Ass. Musicale Artemusica

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Il Colore degli Eroi


Nel 1861 l’Italia cessò di essere semplicemente un’espressione geografica, per diventare uno stato libero e unito, sotto la monarchia Sabauda. Dopo secoli di dominazione straniera e di divisioni, il nostro Paese aveva ritrovato quell’unità nazionale in nome della quale avevano combattuto e si erano sacrificati gli eroi del Risorgimento.

Risorgimento, sì. Come un’araba fenice, l’Italia doveva risorgere dalla sue stesse spoglie, dai resti di un antico passato glorioso, lontano ma mai caduto in oblio. Seppure “da secoli calpesti, derisi e divisi” (per dirla alla Mameli!), una coscienza di identità nazionale si era sempre mantenuta in vita.

Ma il Risorgimento italiano non fu un avvenimento meramente politico: rappresentò infatti il trionfo di valori universali.

Giunto anche in Italia agli inizi dell’Ottocento, l’eco della Rivoluzione francese aveva divulgato ideali di libertà, uguaglianza, indipendenza. Ideali che infiammarono i cuori dei rivoluzionari più ribelli, ma che ispirarono anche l’opera di pensatori, poeti e artisti. Patrioti, tutti questi, perseguitati e condannati, che tuttavia continuarono a far vibrare il loro grido di rivolta.

Perché proprio dalla sua condizione di oppresso, l’uomo è spinto alla ribellione.
Perché la libertà è un sentimento innato nella natura dell’uomo e non ammette restrizioni di alcun tipo.

Perché è di ogni popolo il diritto di nazionalità e di indipendenza.

Tante sono le figure di spicco del Risorgimento italiano, i cui nomi sono impressi nelle pagine della storia unitaria: eroi. Personaggi che con le loro azioni hanno contribuito a cambiare il corso degli eventi. Personaggi che hanno creduto fino in fondo nei propri ideali, difendendoli anche di fronte alla morte, come ci insegnano gli episodi dei fratelli Bandiera, Jacopo Ruffini e tanti altri.

Ma i protagonisti più noti e conosciuti sono senza dubbio Giuseppe Garibaldi, l’eroe popolare capace di conquistare un regno con un manipolo di uomini, nella leggendaria impresa dei Mille, o l’abile politico Camillo Benso Conte di Cavour, o ancora Vittorio Emanuele II, primo sovrano d’Italia.

E se è vero che la storia si ricorda dei grandi eroi, non dobbiamo dimenticare che il Risorgimento fu fatto anche da uomini “più comuni”, come i volontari dei Cacciatori delle Alpi e dei Mille di Garibaldi, o le masse contadine insorte contro il governo borbonico: i loro nomi ci sono sconosciuti, ma le loro imprese non periranno mai.

Per ricordare il Risorgimento e i 150 anni dall’Unità di Italia, il Gruppo Artistico “TecnicaMista”, in collaborazione con “il Faro Verde” e il comune di Camerata Picena propone la mostra “Il Colore degli Eroi”, un tributo, in chiave contemporanea, a quelle giovani personalità che, credendo profondamente nel sogno nazionale, hanno fatto la storia del nostro Paese.


Denise Galuzzi

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per informazioni:

info@ilfaroverde.it
tecnicamista@passeart.it

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