Mostre, Ferrara, Argenta, 01 January 1970
Esposizione frutto di un progetto site specific.
Prospettive, volti e accezioni di «unità». Colti anche dagli occhi delle nuovissime generazioni.
Un succedersi di scorci, un’accumulazione di scaglie, verso possibili interi.
fotografia e stampa Beatrice Pavasini
ideazione, mediazione e cura
Barbara Pizzo
frammenti allievi della scuola secondaria di I grado statale di Argenta
organizzazione studioblu
iniziativa promossa da
Assessorato alla Cultura, Sport, Istruzione e Politiche Giovanili – Comune di Argenta
nell’ambito delle celebrazioni ufficiali nazionali
150° anniversario Unità d’Italia
realizzata in collaborazione con
centro culturale Mercato | centro culturale Cappuccini | Terre s.r.l. | Ferrara terra e acqua Instabile Urga | Associazione Salamandra
"Gli occhi di una fotografa, prima del tutto estranea a questo territorio, hanno raccolto quei frammenti come tessere di un mosaico, indizi minimi di un disegno più ampio nel tempo e nello spazio. Lo sguardo individuale ha accolto quello collettivo e allargato il focus per restituire nuove prospettive. Altre, per rinnovarle.
Da quei frammenti Beatrice Pavasini è partita alla ricerca di quei fili sottili e tenaci che in Argenta uniscono terra e acqua e sale, pietre e cemento, volti, vicende.
Quei fili che silenziosamente si dipanano, ben capaci di superare la misura più umana. Che sanno avvicinare gli elementi, spiegando, senza dire, come quelli lontani lo siano solo all’apparenza. I fili che unendo fanno crescere significante e significato.
Terra e acqua e sale, pietre e cemento, volti, vicende. Qui, in territorio argentano.
Sono stati loro stessi a svelarsi.
Loro saranno a raccontarsi. Insieme."
(Barbara Pizzo, dalla presentazione del percorso espositivo)
Prospettive, volti e accezioni di «unità». Colti anche dagli occhi delle nuovissime generazioni.
Un succedersi di scorci, un’accumulazione di scaglie, verso possibili interi.
fotografia e stampa Beatrice Pavasini
ideazione, mediazione e cura
Barbara Pizzo
frammenti allievi della scuola secondaria di I grado statale di Argenta
organizzazione studioblu
iniziativa promossa da
Assessorato alla Cultura, Sport, Istruzione e Politiche Giovanili – Comune di Argenta
nell’ambito delle celebrazioni ufficiali nazionali
150° anniversario Unità d’Italia
realizzata in collaborazione con
centro culturale Mercato | centro culturale Cappuccini | Terre s.r.l. | Ferrara terra e acqua Instabile Urga | Associazione Salamandra
"Gli occhi di una fotografa, prima del tutto estranea a questo territorio, hanno raccolto quei frammenti come tessere di un mosaico, indizi minimi di un disegno più ampio nel tempo e nello spazio. Lo sguardo individuale ha accolto quello collettivo e allargato il focus per restituire nuove prospettive. Altre, per rinnovarle.
Da quei frammenti Beatrice Pavasini è partita alla ricerca di quei fili sottili e tenaci che in Argenta uniscono terra e acqua e sale, pietre e cemento, volti, vicende.
Quei fili che silenziosamente si dipanano, ben capaci di superare la misura più umana. Che sanno avvicinare gli elementi, spiegando, senza dire, come quelli lontani lo siano solo all’apparenza. I fili che unendo fanno crescere significante e significato.
Terra e acqua e sale, pietre e cemento, volti, vicende. Qui, in territorio argentano.
Sono stati loro stessi a svelarsi.
Loro saranno a raccontarsi. Insieme."
(Barbara Pizzo, dalla presentazione del percorso espositivo)
Commenti 2
Piazza Marconi 1, Argenta (FE), h 22.00.
La mostra sarà visitabile fino al 20 aprile.
Mar-sab: h 9.30-12.30, 15.30-18.30
Dom: h 15.00-19.00
Mi scuso per l'inconveniente da me indipendente, ma tengo a condividere con tutti voi questo evento, almeno virtualmente.
Perciò lo pubblico comunque, allegando la cartolina invito, e appena il sistema me lo consentirà rettificherò i contenuti di questa pagina.
Grazie a tutti.
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