Mostra “Cose dell’altro mondo”
Dire che la pubblicità è invasiva e mistificante, al di là del sacrosanto dovere di informare, quando su questo molte pagine sono state scritte da illustri saggisti, non è certo una novità ma farsi pubblicitario e farlo utilizzando gli stessi mezzi e linguaggi è un po’ la novità del suo primo lavoro editoriale “ Consigli per gli acquisti”, edito dalla Casa Editrice Graffiti.
Scomporre e ricomporre gli elementi essenziali, slogan e immagine, del messaggio promozionale e accostare, relazionandoli tra di loro in un gioco di rimandi e associazioni, è stato il lavoro svolto cercando di evidenziare e mettere a nudo quei meccanismi di manipolazione .
Nella seconda parte della pubblicazione Armando Casali è arrivato ad osservare come nello specifico della pubblicità urbana, formata da cartelloni stradali e manifesti murali, l’ azione degli agenti atmosferici e soprattutto l’usura provocata dal passare del tempo, modificano sia le immagini che i messaggi in essi contenuti avvicinandoli al linguaggio e alle espressioni appartenenti al mondo artistico.
Proseguendo la ricerca sulla cartellonistica, nel corso delle elezioni politiche del 2013, prima dell’ affissione dei messaggi sui pannelli di supporto, l’ autore è stato attirato dal processo di “ ossidazione” delle lastre metalliche anche esse oggetto dell’ aggressione della pioggia e del tempo.
Quelle trasformazioni lo hanno portato a percorrere un immaginario e fantastico viaggio dove le parole “Spazio” e “Tempo” si rincorrono all’ infinito. Cose di un “Altro mondo”.
Sono istantanee di una trasformazione che ricordano anche il processo che avviene sulla carta fotografica sotto l’effetto della luce e degli acidi ma dove non esiste il bagno di fissaggio.
Armando Casali
Inizia la professione di architetto con un suo studio. In seguito, insieme con altri colleghi, partecipa come socio allo studio B.C.C.S. realizzando ristrutturazioni, edifici residenziali e uffici.
In collaborazione col Gruppo Flammini Engineering partecipa alla realizzazione del “Palazzo Mauro De Andrè” edificio polifunzionale a Ravenna.
Sempre in collaborazione con la Flammini Engineering diventa responsabile per la progettazione del settore allestimenti, realizzando stand, spettacoli e oggetti di design per varie imprese, tra cui: Gruppo Ferruzzi, Agrimont, Eridania, Montedison, Ford, Yamaha, Toyota, Goodyear, Federconsorsi, Fiorucci Alimentare, Poltrona Frau.
È in questa occasione che la passione per la fotografia prende un nuovo aspetto e una nuova direzione. La macchina fotografica diventa mezzo di conoscenza del mondo pubblicitario con la necessità di riportarne i contenuti all’interno delle scelte progettuali.
Collabora con lo studio Compagnia del Progetto nel settore urbanistico
partecipando alla stesura di n. 4 comparti di piano particolareggiato all’interno della variante di P.R.G. del comune di Cassino e alla progettazione e realizzazione di edifici residenziali e commerciali.
Inoltre esercita libera attività professionale con un proprio studio. Ha partecipato al concorso internazionale per la realizzazione del parco “100 idee per Centocelle” indetto dal Comune di Roma.
Casa Editrice Graffiti
Da oltre cinque anni la Graffiti è diventata una Casa Editrice di libri fotografici di qualità, realizzando la pubblicazione dei seguenti volumi, per ognuno dei quali è anche stata realizzata una mostra fotografica itinerante.
La Casa Editrice Graffiti nasce dall’esigenza di dare spazio a piccoli e grandi fotografi, guidati e seguiti in questo percorso da Gianni Pinnizzotto, Direttore della Graffiti.
Le tipografie con cui collabora sono di alta qualità specializzate nella stampa in B/N. La grafica curata in ogni dettaglio, dedica maggiore attenzione all’impaginazione progettata e realizzata in maniera tale da non deturpare la lettura dell’immagine scegliendo di non stampare le foto in doppia pagina, ma esclusivamente su pagina singola, e questo rappresenta una forte e caratteristica scelta editoriale Graffiti.
Commenti 8
Inserisci commento