Mostra evento e registrazione web tv
Il Perdono Materno
Il titolo della mostra è un omaggio all'opera di Anselmo Chessa L'artista da oltre 30 anni effettua performance di Sand Art. Alla luce dell'alba, in riva al mare, disegna forme michelangiolesche incidendo la sabbia utilizzando affilate canne di bambù. I disegni durano pochi istanti, le onde del mare provvedono presto a rendere immacolata la battigia, a portare via i segni.
La poesia dell'effimero. Il dipinto "Il Perdono Materno" commovente e grandioso, induce al sacro silenzio dell'osservazione. Il piccolo, proteso verso la madre supplicante, è accolto dalle sue membra, ancora.
Una madre sempre presente che accudisce per 30 ore l'artista Kyrahm, rinchiusa in un bozzolo in Human Installation 0: Chrysalis.
Una madre che torna nell'opera di Saturno Buttò, Kyrahm e Julius Kaiser: la Madonna che piange sangue, è parte dell'immaginario iconografico religioso.
Una presa di posizione laica e controversa, che ha sempre caratterizzato la ricerca di Kyrahm orientata verso l'aspetto umano e carnale delle rappresentazioni religiose. L'uso della body art estrema per la rappresentazione dell' iconografia pone l'accento sulla natura spesso cruenta della nostra tradizione cristiana.
Per Julius Kaiser, coerentemente con la Teoria Queer, la contrapposizione maschile e femminile è soltanto una costruzione sociale.
Nel lavoro di Monica Melani è invece impetuosa la parte femminile di dio e di ciò che incarna da sempre attraverso il femminino. La compassione verso la fragilità ed iniquità dell'uomo ma anche del suo credere fermamente nelle sue immense potenzialità, si traducono in sostegno ed ispirazione nel percorso di ricerca e ricongiungimento nel divino che è in lui. tutto ciò si esprime nel creato attraverso l'armoniosa danza degli elementi maschile e femminile, luce e suono: vibrazione manifestata.
I versi inediti di Stella Scrivo e la presentazione del nuovo libro di Alessio Brugnoli ci riporteranno alla dimensione narrativa.
IN ESPOSIZIONE:
Anselmo Chessa - opere pittoriche, fotografie e video dalle performance di Sand Art (scatti fotografici e video: Julius Kaiser)
Saturno Buttò - disegno in acquerello e matita
Kyrahm - videoarte, disegno, frame d'autore dalle performance
Julius Kaiser - videoarte, frame d'autore
Monica Melani - pittura, videoarte
- Lettura di testi inediti della scrittrice Stella Scrivo dell'attrice Michela Sibio.
- Presentazione del libro "il Canto Oscuro" di Alessio Brugnoli
Human Installation web tv - registrazione terza puntata seconda parte
- La sfida del Mitreo: l'arte contemporanea d'alto livello nella periferia romana
- Monica Melani e il metodo MelAnja - una nuova scuola tra colore e spiritualità
- intervista ad Alessio Brugnoli, autore del testo "Il Canto Oscuro", curatore d'arte contemporanea e del blog d'arte Quaz-art : un progetto di militarizzazione artistica
Anselmo Chessa
Pittore ed ebanista d'Autore (1937)
Anselmo Chessa esegue performance di Sand Art dagli anni 80.
La sua ricerca pittorica è naif e figurativa ma caratterizzata da forte carica emozionale e poetica.
Ebanista d'Autore, ha realizzato progetti di interior design e falegnameria di lusso per numerose case e ville nobili per oltre 40 anni.
Ha esposto in Germania e in Italia.
L'opera "Il Perdono Materno", commovente e grandiosa, induce al sacro silenzio dell'osservazione. Il piccolo, proteso verso la madre supplicante, è accolto dalle sue membra, ancora.
Saturno Buttò
Artista veneto (1957) frequenta il liceo artistico e l'accademia di belle Arti.
Realista, perfeziona la tecnica a olio con uno stile molto vicino ai grandi veneti e al Caravaggio.
Nelle sue opere si mescolano elementi iconografici tra religione, erotismo, mitologia, biomedical, ossessioni.
In esposizione il ritratto della Madonna che piange sangue - corrispettivo d'arte tradizionale della performance di Kyrahm "Human Installation III: Sacrifice" tra Body Art estrema e iconografia cristiana.
Kyrahm e Julius Kaiser
Artiste italiane della performance art, (1980-1970) si occupano di live art, body art, videoarte, arte tradizionale in ambito internazionale tra Europa e Stati Uniti.
Hanno creato il movimento artistico Human Installations e il progetto Extreme Gender Art per promuovere le arti performative con particolare attenzione alle forme censurate.
Nel 2009 vincono il Premio Arte laguna sezione performance art.
Le loro performance sono ospitate presso musei, gallerie, teatri, festival.
Kyrahm è disegnatrice, body artist, ed elabora performance dal forte impatto emotivo.
Opera nel campo della comunicazione e dell'arte contemporanea.
Julius Kaiser è performance artist, drag king, video maker.
In esposizione video e frame d'Autore provenienti dalle loro performance.Il loro progetto humaninstallations web tv è un canale d'arte indipendente.
www.humaninstallations.com
Alessio Brugnoli
Nel 2007, è tra i fondatori dell'Avanguardia Neofuturista, dove collabora alla stesura del primo Manifesto.
A Febbraio 2009 organizza a Ferrara il Festival di Video Art, dedicato al centenario del movimento futurista.
A Novembre 2009 cura la mostra Enigma di Turing, dedicata alla rappresentazione della robotica e dell'intelligenza artificiale nell'arte contemporanea che riscuote un grosso sucesso di critica e pubblico
A gennaio 2010 comincia lavorare come editorialista sul principale sito d'arte italiana, Equilibri Arte e sulla rivista di fotografia Potpourri. Contemporaneamente, scrive numerose introduzioni a cataloghi di artisti.
Attualmente collabora con Ferruccio Lipari alla realizzazione del blog d'arte quaz-art.
Monica Melani
Dopo una intensa formazione teorica, realizza laboratori di pittura e formazione.
Dal 2005 realizza il progetto Mitreo, tempio di iniziazione all'arte e creattività, con la dura ambizione di porta l'arte contemporanea d'alto livello nel luogo periferico romano del Corviale.
Nello stesso anno vince il Premio Internazionale Massenzio Arte.
Nel 2011, fonda l'associazione MitreoIside, per lo sviluppo e diffusione di una cultura olistica ed in particolare del metodo melAjna, con l'intento di far riscoprire il valore dell'arte al servizio dell'uomo e la necessità di un riconoscimento e reinserimento del ruolo socio-culturale degli artisti nella nostra contemporaneità, attraverso e per il recupero della cre-attività del singolo e di una comunità.
Nel 2011, fonda la Libera Scuola di Arti Applicate Metodo MelAjna, di cui è direttrice. In mostra opere su carta e video del processo creativo che vede l'acqua come ventre che accoglie, contiene e svela memorie, il colore ad acquarello come ponte tra le dimensioni fisica, animica e spirituale, l'opera come manifestazione e densificazione nella materia della vibrazione/pensiero, e l'artista come contenitore/contenuto, creatore e creato.
Stella Scrivo
Stella Scrivo è una giovane scrittrice romana. Saldatrice di pensieri,osservatrice incessante delle sensazioni,con le quali descrive una realtà viscerale che libera ed ingabbia i suoi personaggi. Vicina alla corrente letteraria Pulp, il suo lavoro è fonte di ispirazione registica e teatrale, nonostante preferisca stare nell'ombra con diversi pseudonimi. Prossima la pubblicazione del libro a cui è dedita assidua dal 2006.
Michela Sibio
Nata a Reggio Calabria. Amante delle arti e dello spettacolo,inizia fin da piccola a coltivare la sua passione per il teatro.
Trasferitasi e laureatasi al Dams di Bologna,inizia il suo percorso artistico presso l'accademia "Alessandra Galante Garrone",conseguendo due diplomi accademici "attrice di prosa e nuovo circo-teatro fisico". Attualmente vive a Roma occupandosi di suoi spettacoli e progetti.
Human Installations web tv è un canale d'arte indipendente creato da Kyrahm e Julius Kaiser.
Il Mitreo è un luogo interdisciplinare, uno spazio nato nella zona del Corviale con il difficile compito di dare una svolta culturale alla periferia romana con l'ambizione di trasformarsi in un punto di riferimento alternativo dell'Arte Contemporanea. Presente all'evento Marisa Bellisario, dirigente del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali che indica l'attività del Mitreo come sponda attiva e viva seguita dal Mibac.
Un lavoro comune che allontana l’immagine di Corviale come luogo simbolo delle problematicità, per rilanciarne il giusto ruolo nella città ed oltre, come luogo delle qualità e delle opportunità.
Per i collezionisti e info: 3406479392
Commenti 6
ciao
Inserisci commento