Percorsi

Principalmente due sono i filoni poetici seguiti nel corso di questi ultimi anni: i soggetti che rappresentano figure all’interno di abitazioni e soggetti che rappresentano luoghi urbani; ed è dai luoghi urbani che nasce il ciclo non ancora esaurito dei “Percorsi” che in occasione della mostra si proiettano in “Percorsi” a Montefiore.
Nei luoghi urbani abbiamo la rappresentazione dei luoghi del nostro vissuto, quelle strane familiarità con l’artificiale e l’urbano che ci portano a considerare la città come il nostro paesaggio naturale.
Poi ci sono questi luoghi del nostro entroterra come Montefiore, perfettamente in armonia con il paesaggio naturale, lì dove quasi l’artificiale non esclude il naturale; un esempio: la sua magnifica Rocca, tanto imponente ma nello stesso tempo così rarefatta nell’aria e nella natura circostante.