Testi critici, Milano, 29 December 2012
con semplicità e soprattutto con grande leggerezza ; il discorso sull’arte moderna e contemporanea a maggior ragione deve essere chiaro sintetico comprensibile ed al tempo stesso efficace e leggero. Si tratta infatti di fare entrare i ragazzi nello spirito, nelle emozioni, nelle curiosità, nella materia, nel gesto, nel......la poetica di un' opera, offrendo loro l'occasione per capire da dove viene : quali processi, sguardi, esperienze, riflessioni la compongono, l'hanno preceduta e in qualche modo ne spiegano l'esistenza. Se nella pittura classica la presenza della figura, dei generi, del racconto, dell'espressione dei sentimenti sui volti, rende più colloquiale e comprensibile l'approccio all'arte, (anche su tematiche complesse come la luce o i contrasti di colore) nell'approccio a quelle opere d'arte contemporanea in cui la figura è assente, vengono a mancare possibilità importanti di comunicazione/comprensione con i ragazzi. E' necessario allora proporre giochi che percorrano anche i processi attraverso i quali un artista o un movimento è arrivato ad esprimersi. Volendo fare un esempio: di fronte a quadri di Pollock o Vedova i nostri primi pensieri e progetti tendono alla ricerca di quali possibilità ludiche, quali 'macchine' percettive e manipolative si possano inventare perchè i bambini scoprano il come e il perché (quali emozioni, gesti, sguardi, rapporto con la realtà) di quei quadri. O ancora: se vogliamo avvicinare i ragazzi ai paesaggi astratti di W. Crozier ci pare importante proporre un percorso attraverso il quale scoprire le varie raffigurazioni del paesaggio dai vedutisti settecenteschi, agli impressionisti, ai macchiaioli, cubisti, fino alle trasformazioni in astratto di Kandiskij, Klee

Commenti 1

Marta Fiorentini
12 anni fa
quoto, e i bimbi forse capiscono meglio degli adulti

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