In esposizione un ciclo di recenti oli su tela. Si tratta di raffinati lavori dall’impronta materica, nei quali sono raffigurati sintetici paesaggi marini: questi ultimi non sono però evocazioni di luoghi reali, bensì composizioni in cui ciò che conta è la ricerca di una forma fondata su un gioco di rispondenze e su un equilibrio di spazi. Quella di Morelli è una pittura ‘mentale’, in cui è accentuata la dimensione della memoria: l’artista si concentra su un linguaggio psicologico del dipinto, allontanandosi dagli aspetti descrittivi e mirando a una pura fusione di cromatismi e luminosità.
Guido Morelli - nato a La Spezia nel 1967, ma da anni residente in provincia di Piacenza - ha all’attivo un nutrito curriculum espositivo, con numerose personali e collettive in tutta Italia e all’estero. Tra i più significativi riconoscimenti alla sua pittura si segnala l’acquisizione di opere di grandi dimensioni da parte della Scuola Normale Superiore di Pisa nel 1998 e del MIM Museum in Motion di Castello di San Pietro in Cerro (Pc) nel 2008.
La mostra, patrocinata dal Comune di Viareggio, è inserita nel ciclo di eventi “Il mare in bottiglia”, curato dall’Associazione Amici del Museo della Marineria di Viareggio. E’ organizzata in collaborazione con la galleria Mercurio Arte Contemporanea di Viareggio ed è corredata di catalogo con testo critico di Rosella Tiadina. Resterà aperta fino al 4 agosto 2019, tutti i giorni (escluso lunedì) con orario 18 - 23. Ingresso libero. Infoline: 333 2318925.
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