CHIMERE VESTINE
Mostre, Pescara, 01 January 1970
Martedì 21 settembre 2010 , alle ore 18.00, presso il MediaMuseum di Pescara, Piazza Alessandrini, sarà inaugurata la personale di Mario Costantini “Chimere Vestine”.
La mostra, curata da Ilaria Caravaglio, propone sculture in pietra, ceramica, dipinti e ricami, opere realizzate per lo più nel 2010 indagando sull’apotropaicità delle Chimere vestine.
L’arte contemporanea, si sa, è caratterizzata dall’importanza dei contenuti, dal messaggio che ogni opera si porta dentro, più o meno esplicito, più o meno “comprensibile”. Il pubblico, in particolare chi non “frequenta” abitualmente l’arte contemporanea, è a volte spiazzato dal faccia a faccia con creazioni che poco hanno a che vedere con l’iconografia classica o con scene raffiguranti la realtà che ogni giorno si snocciola sotto gli occhi di tutti.
D’altra parte, però, non si può ignorare l’importanza dei soggetti e la loro rappresentazione attraverso i più svariati mezzi espressivi; la creatività di un artista consiste infatti anche nell’appropriarsi di un soggetto noto a chiunque ed elaborarlo attraverso il proprio processo creativo fino a renderlo unico, marchiato dalla propria cifra stilistica.
L’intreccio tra forma e contenuto è proprio ciò che colpisce nell’opera di Mario Costantini, in maniera particolare nelle protagoniste di questa mostra: le chimere.
La ricerca di Costantini è caratterizzata da un certo equilibrio tra arcaismo ed attualità e per questo, osservando le sue opere, si può essere sorpresi dalla sensazione di aver già visto quelle forme e quelle figure, come un déjà vu che di colpo fa riaffiorare dai cassetti della memoria immagini e ricordi dal sapore antico.
Dietro l’apparente indecifrabilità contenutistica delle opere di Mario Costantini, si cela in realtà un’ampia ricerca artistica in continua evoluzione, seppur saldamente ancorata alle tradizioni e ad un’appartenenza etnica urlata a gran voce; e tradizione ed etnia altro non sono se non le parole chiave, i due fattori che risultano essere gli indiscussi protagonisti di tale ricerca sin dal titolo stesso della mostra: le “Chimere Vestine”.
Cornice dell’evento è una location d’eccezione, il MediaMuseum: centro pulsante, macchina interattiva, con affascinanti itinerari storici e tecnici della visione in movimento.
Al vernissage, in occasione del quale l’Istituto Alberghiero De Cecco di Pescara offrirà un originale rinfresco, saranno presenti l’artista e la curatrice

Commenti 0

Inserisci commento

E' necessario effettuare il login o iscriversi per inserire il commento Login