TEA MÄKIPÄÄ. Domesticated Nature
Mostre, Roma, 18 February 2011
a cura di Claudia Löffelholz

Mostra personale da Z2O Galleria l Sara Zanin
Roma l 18 febbraio – 30 marzo 2011

Inaugurazione: venerdì 18 febbraio 2011 ore 18,30

Per la prima volta in Italia l’artista finlandese Tea Mäkipää presenta i suoi lavori in una mostra monografica presso la z2o Galleria dal titolo Domesticated Nature. Tea Mäkipää è famosa nel mondo per le sue enormi installazioni e per gli importanti progetti d’arte pubblici. Il suo lavoro è caratterizzato da una critica incisiva allo stile di vita della civiltà occidentale. Oltre alla mostra in galleria Tea Mäkipää partecipa ad Art First Bologna 2011 (fino al 27 febbraio 2011) nella mostra Se un giorno d’inverno un viaggiatore, a cura di Julia Draganovic, nato dalla collaborazione tra la Città di Bologna e Arte Fiera, un progetto che vede delle installazioni di ventitre artisti in 15 locations pubbliche della città felsinea.
La mostra a Roma propone due grandi fotografie panoramiche in una suggestiva installazione. L’opera World of Plenty (2005) è una visione utopistica dell’armonia, un Giardino dell’Eden dove gli esseri umani vivono e coabitano in pace, un mondo ideale in cui regna il rispetto reciproco. Questo paradiso è circondato da paesaggi, intatti, caratterizzati dall’assenza assoluta di ogni forma di tecnologia, industria e urbanizzazione. World of Plenty è un adattamento per lo spazio romano dell’originale installazione fotografica lunga 30 metri esposta nel 2005 all’EXPO Aichi, a Nagoya in Giappone. Creato con l’aiuto della tecnologia grafica computerizzata come un brillante collage di differenti fotografie, il lavoro pone la questione di quanto l’umanità sia lontana da un tale paradiso, che ci riserviamo di cercare almeno nelle nostre vacanze. Qual è il nostro modello di vita e che cosa sta facendo ciascuno di noi, oltre a lamentarsi, per aiutare l’ambiente e la società? In contrasto a questo mondo ideale sta Years After Zero (2008), fotografia panoramica delle stesse dimensioni, che mostra il modello opposto di vita. Nella società occidentale gli esseri umani sono persi in uno scenario di caos e vivono in un incubo urbano in pieno di declino sociale e morale.
Infine la mostra propone il video e una serie di fotografie di Link (2009), storia di un mezzo uomo e mezzo scimpanzé che vive isolato e lontano dal mondo civilizzato con la madre, su una piccola isola in Finlandia. L'idillio con la natura incontaminata e la vita semplice viene spezzato dall'arrivo di una giornalista della quale Link si innamora.

Tea Mäkipää è nata a Lahti in Finlandia, vive e lavora a Weimar, Germania. Ha studiato all’Academy of Fine Arts Helsinki ed al Royal College of Art di Londra. Ha esposto in numerosi musei, istituzioni, gallerie e spazi pubblici in Finlandia e all'estero. Tra le sue principiali mostre personali: 2009 Karlskirche Kassel (Germania), Galleria Sculptor, Helsinki (Finlandia), 2008 Irish Museum for Modern Art, Dublin (Irlanda), 2006 Künstlerhaus Bethanien, Berlin (Germania), 2004 Akademie Schloss Solitude, Stuttgart (Germania), 2003 Jerwood, London (UK), 2001 Nordic Council of Ministers, Copenhagen (Danimarca), 2000 Galerie Anhava, Helsinki and Kiasma, Helsinki (Finlandia). Tra le sue principiali mostre collettive: 2010 Halle 14, Leipzig (Germania), The Virginia B. Fairbanks Art & Nature Park, Indianapolis Museum of Art, Indianapolis, (USA), Villa du Parc centre d'art contemporain, Annemasse (Francia), Tensta Konsthallen, Stockholm (Svezia), Konsthalle Nikolaj, Copenhagen (Danimarca); 2009 Athens Biennial 2009, Athens (Grecia), Wanas, Knislinge (Svezia), Linz (Austria); 2008 Ars Fennica 2008, KUMU, Tallinn (Estonia), SCAPE Biennial, Christchurch (Nuova Zelanda), PS1, New York City (USA), Ludwig Museum, Budapest (Ungheria), Ludwig Museum, Aachen (Germania); 2007 Sharjah Biennial 8, Sharjah and Dubai (Emirati Arabi Uniti); 2006 Art Basel Miami Beach, Miami (USA), Kunstmuseum Bonn (Germania); 2005 Expo 2005 World Exhibition, Nagoya (Giappone), Halle 14, Leipzig (Germania), ACC Galerie Weimar (Germania); 2004 MUMOK, Museum Moderner Kunst, Stiftung Ludwig Wien (Austria).
Il suo lavoro fa parte delle collezioni come il Helsinki Art Museum, Helsinki (Finlandia); la Collection Pentti Kouri, Helsinki (Finlandia), State of Finland Central Archive of Art, Kiasma (Finlandia); Museum of Contemporary Art, Helsinki (Finlandia); Akademie Schloss Solitude, Stuttgart (Germania); Sammlung Federkiel, Leipzig (Germania).

Con il patrocino dell'Ambasciata di Finlandia

Z2O Galleria | Sara Zanin
Via dei Querceti 6, 00184 Rome
www.z2ogalleria.it

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